Per la tutela e lo sviluppo. Strategico il ruolo del Coordinamento Nazionale dei piccoli Comuni, un movimento spontaneo partito dal basso, che ad oggi annovera ben 40.000 iscritti
È stata la commissione Affari istituzionali della Regione Puglia ad approvare il primo disegno di legge in Italia per la tutela e lo sviluppo dei piccoli Comuni, tutto questo grazie alle battaglie incessanti del Coordinamento Nazionale dei piccoli Comuni, un movimento spontaneo partito dal basso, che ad oggi annovera ben 40.000 iscritti tra sindaci, amministratori e cittadini dei piccoli Comuni italiani.
È stato un sì ad unanimità quello della Commissione consiliare pugliese che ha sancito, per sensibilità, prospettiva e primato l’inizio di una nuova era economica e culturale di un’Italia a dimensione europea, un esempio di capitalizzazione delle aree interne