Arrivano le dighe sul Trebbia, ultimo fiume pulito

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Si lancia un imponente progetto per sbarrare Trebbia e affluenti. Ma per questa bella valle dell’Appennino in molti vorrebbero un altro destino

Un brutto sogno si sta avverando. Si lanciano progetti per una pesante infrastrutturazione nelle valli del Trebbia, dell’Aveto e del Nure, in provincia di Piacenza. Tra le zone più intatte dell’Appennino Settentrionale. I fatti: due grandi sbarramenti, uno in località Losso, alta Val Trebbia, uno vicino a Ruffinati, in Val d’Aveto, principale affluente del Trebbia. A corollario, altri impianti lungo il Nure, altro importante corso d’acqua della provincia di Piacenza, e torrenti minori (precisamente Grondana, Gramizzola, Ronchignasco).
Significa mettere nei tubi la maggior parte del flusso di questi corsi d’acqua, salvo un «minimo vitale» risibile. Sono interessati almeno una