Rispetto ai valori predisposti dalle Direttive europee emanate, gran parte delle città europee si trova in situazione di non conformità e le autorità competenti devono agire per conseguire, possibilmente nei tempi previsti, il rispetto dei livelli di qualità ambientale fissati al fine di mitigare l’effetto negativo sulla salute umana e sull’ecosistema in generale
La Regione Toscana si e fatta promotrice (d’intesa con le Amministrazioni provinciali e Comunali dei maggiori comuni toscani) di un programma di misure e azioni per il risanamento della qualità dell’aria in particolare per la riduzione delle emissioni di PM10 e dei suoi precursori, ai fini di perseguire il rispetto dei valori limite di qualità dell’aria vigenti e di avviare il percorso verso il rispetto di quelli che entreranno in vigore nel 2010 (relativi al biossido di azoto NO2, PM10 fase I, benzene e ozono).
Abbiamo chiesto a Daniele Grechi, responsabile della rete di monitoraggio della qualità dell’aria di