I ritardi nell’attuazione delle disposizioni e degli obblighi, infatti hanno determinato l’avvio del nuovo sistema dal 1° gennaio 2008 pur in assenza delle condizioni previste quali la mappatura dei centri di raccolta, la definizione dell’accordo di programma tra i soggetti della filiera per la gestione dei Raee
Il sistema di trattamento dei rifiuti elettrici ed elettronici (Raee) rischia di entrare in una situazione di empasse dal 1° gennaio 2008 in coincidenza con l’entrata del nuovo sistema di raccolta e recupero.
È questa la denuncia lanciata da Assoraee, l’Associazione che nell’ambito di Fise/Confindustria rappresenta gli operatori del settore.
I ritardi nell’attuazione delle disposizioni e degli obblighi, infatti hanno determinato l’avvio del nuovo sistema dal 1° gennaio 2008 pur in assenza delle condizioni previste quali la mappatura dei centri di raccolta, la definizione dell’accordo di programma tra i soggetti della filiera per la gestione dei Raee. Tale situazione,