La multinazionale Veolia vuol mettere le mani sull’«Acqua Campania»

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In una lettera di padre Alex Zanotelli vengono stigmatizzati i pericoli di questa azione contro un diritto umano

Riprendiamo una lettera di padre Alex Zanotelli inviata e pubblicata da Fare Verde.

Apprendiamo ora che il Gruppo Eni è intenzionato (se non l’ha già fatto), a cedere la sua quota di capitale pari al 50,5 % di «Acqua Campania» agli altri soci privati, particolarmente Caltagirone e Veolia, che costituiscono l’altro 49,5%. «Eni Acqua Campania Spa» aveva ottenuto nel 1993, la captazione e l’adduzione dell’acquedotto che deve provvedere alle necessità idriche dei comuni delle province di Napoli e Caserta.
Il Comitato civico contro la privatizzazione dell’acqua rimane esterrefatto davanti ad una tale notizia che viene a «rubare» la