La sostenibilità è ancora una chimera

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«C’è un’accelerazione degli eventi ? dice l’onorevole Grazia Francescato ? che stanno galoppando a una velocità tale che non riusciamo neanche e rendercene conto, figuriamoci a fare argine. Paradossalmente un anno oggi corrisponde a quasi dieci anni, in termini di accelerazione delle trasformazioni, rispetto a qualche anno fa»

Fintanto che continuiamo a considerare la natura come riserva di energie, come fondo di risorse, che ha valore non in quanto è ma in quanto è a disposizione, non potremo mai uscire dal dualismo, squisitamente filosofico, di un soggetto (l’uomo) che si contrappone ad un oggetto (il mondo) e lo interpreta attraverso le categorie del pensiero calcolante. Di heideggeriana memoria la lotta fra il mondo (il sistema culturale, la civiltà e la storia dell’uomo) e la terra (la natura incontaminata), lotta che trova il suo pieno svolgimento, ma non la sua soluzione (perché la soluzione non è un’ipotesi percorribile), proprio