Contro la pesca illegale subito il regolamento

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No ad accordi politici sì a misure concrete, dicono gli ambientalisti. gli Stati Membri che si riuniranno al Consiglio dei Ministri europeo, il prossimo 23 e 24 giugno

La pesca illegale, non regolamentata e non dichiarata (pesca Iuu, Illegal Unregolated and Unreported), ormai unanimemente riconosciuta sia dall’Unione europea, sia dalla Corte dei Conti europea, sia dagli stessi Stati membri, come una delle principali cause di crisi di uno degli stock ittici più importanti del Mediterraneo, quale il tonno rosso, e che come è noto comprende anche una serie di altre attività illecite, quali ad esempio l’uso delle spadare, la pesca sotto costa e la pesca sotto taglia, deve essere contrastata con l’impegno concreto di tutti gli Stati Membri che si riuniranno al Consiglio dei Ministri europeo, il prossimo