Il Consiglio dei ministri ha approvato l’emendamento al decreto sulle scorie nucleari, togliendo il nome di Scanzano Jonico dal provvedimento.
Il nuovo testo prevede invece che entro 12 mesi venga identificato un nuovo sito unico nazionale.
Ecco una sintesi essenziale della cronaca e delle posizioni:
– Il decreto modificato va al Senato
– Due settimane di occupazioni e blocchi
– Il parere della Società italiana di geologia ambientale
– L’Arpa Basilicata «ruggisce» a Milano
– L’ombra di Scanzano J. alla conferenza Apat
– Gli investimenti sulla costa jonica
– Gli interrogativi dei geologi lucani
– Una mozione del CdA e del Senato accademico dell’Università di Bari
– Due articoli di Giorgio Nebbia
Il punto di vista dei lettori
– La coda avvelenata del nucleare