Nucleare sempre più costoso

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La produzione da nucleare è diminuita per il secondo anno consecutivo e un recente rapporto del Mit rileva che le stime sui costi dell’atomo sono raddoppiati in 4 anni. L’Edf chiede incentivi per le centrali in Gran Bretagna e in Italia si vorrebbe garantirgli priorità di accesso alla rete

Su un argomento estremamente di attualità sia per l’energia sia per l’attuale situazione economica, riportiamo l’editoriale di Gianni Silvestrini, Direttore scientifico di QualEnergia, appena pubblicato.

I dati del 2008 confermano che il nucleare, al di là delle aspirazioni dei suoi fautori, non sta attraversando un periodo brillante. La produzione mondiale delle centrali atomiche è infatti diminuita per il secondo anno consecutivo. Causa, in parte, del blocco (a seguito di un terremoto del luglio 2007) della più grande centrale atomica del mondo, a Kashiwazaky in Giappone. Gli 8.200 MW inattivi hanno già comportato per l’azienda proprietaria Tepco danni