Accordo ra allevatori e Parco d’Abruzzo

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Riguarda le problematiche connesse ai danni causati dalla fauna protetta agli allevamenti

Oggi, al termine di una proficua riunione tenutasi presso la sede del Parco per analizzare le problematiche connesse ai danni causati dalla fauna protetta agli allevamenti, tra il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e il Cospa (Comitato spontaneo allevatori) è stato siglato un accordo, che prevede una serie di impegni reciproci ed un percorso comune da seguire nei prossimi mesi, al fine di giungere ad una migliore gestione dei problemi del settore.

All’incontro era presente anche il Coordinatore del Cta, il Capitano dei Carabinieri di Castel di Sangro e il rappresentante del Comune di Pescasseroli.

Dall’esame delle problematiche affrontate è emerso una sorta di percorso da intraprendere d’intesa tra Ente Parco ed Associazioni di categoria:

  1. Adeguamento delle tariffe e del regolamento di indennizzo dei danni, di concerto con l’Associazione Cospa e le altre associazioni di categoria, di cui l’Ente Parco si fa sollecito promotore;

  1. Costituzione di una commissione tecnica per i sopralluoghi, composta da personale tecnico e di sorveglianza dell’Ente Parco (Servizio di Sorveglianza e Cta), dell’Asl territorialmente competente oltre che di un veterinario di parte indicato dal Cospa, che effettuerà i sopralluoghi ed esprimerà in loco il parere relativamente all’accertamento del danno;

  1. Attuazione concreta dell’art. 14 del regolamento per gli indennizzi, che prevede forme di intervento preventivo al danno, in relazione al rischio sopportato dalle aziende maggiormente esposte;

  1. Attivare incontri con gli altri parchi della Regione Abruzzo, allo scopo di uniformare le procedure e i tariffari e stimolare azioni anche politiche per il miglioramento delle modalità di indennizzo;

  1. Promuovere incontri con Regioni, Province e istituzioni governative allo scopo di impegnare anche le altre istituzioni responsabili e competenti alla definitiva soluzione dell’annoso e delicato problema dei danni della fauna;

  1. Verifica delle istruttorie tecniche tuttora pendenti per il 2008 e 2009, riguardanti l’azienda della Sig.ra Silo Fiorella, al fine di adeguamento della valutazione effettuata sulla scorta di elementi nuovi: in ogni caso, a seguito della documentazione prodotta dall’azienda, i capi iscritti a libri genealogici verranno indennizzati secondo le tabelle Ismea.

(Fonte Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise)