Le energie rinnovabili a portata di clic

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Lo «Sportello energia» è on line da alcuni giorni su www.regione.toscana.it/energia a disposizione dei navigatori della rete e che promette di crescere ancora per seguire da vicino l’evoluzione di uno dei settori più strategici per un futuro ecoefficiente e ambientalmente compatibile.

Ci sono tre aree di utenti,(cittadini, aziende e pubblica amministrazione) tredici «librerie»: Il piano energetico, Documenti, leggi e sentenze, Notizie, Rassegna stampa, Fonti rinnovabili, Dalla Toscana, Dall’Italia e dall’estero, Da Kyoto a Copenaghen, Dal mondo della ricerca, Agenda, Link, Filo diretto, Multimedia; oltre 1.200 pagine (con varie sezioni dedicate all’efficienza, risparmio, opportunità, autorizzazioni e link), e 200 link ad altri siti utili.

L’assessore all’Ambiente Bramerini afferma che è un servizio utile per cittadini, imprese e enti pubblici.

Nella Regione proprio il settore della produzione di energia alternativa non conosce crisi, ma che anzi nell’ultimo anno ha registrato una vera e propria esplosione, con crescite a due e anche a tre cifre. Una produzione di energia da fonti rinnovabili, con il fotovoltaico, l’energia elettrica dal sole, che fa segnare la prestazione di gran lunga migliore, con un +614%.

«Si tratta – commenta Anna Rita Bramerini – di un risultato straordinario, che rappresenta un invito a continuare ad investire nella nascente economia verde. Siamo di fronte a una crescita non casuale, dovuta ai notevoli finanziamenti concessi dalla Regione nel campo delle energie rinnovabili. Da sottolineare sono le oltre 2.100 domande presentate dai cittadini per ottenere i contributi per l’installazione dei pannelli fotovoltaici».

La Regione ha deciso di finanziarle tutte, nonostante i fondi richiesti vadano ben oltre quelli stanziati. Saranno dunque 10,5 i milioni di euro concessi ai toscani che ne hanno fatto richiesta. Con il bando da 30 milioni di euro per imprese ed enti locali, la massa critica dei finanziamenti già erogati e quelli previsti dal 2007 al 2013 è di 116,4 milioni di euro.

«Con questa iniziativa – spiega ancora la Bramerini – ci siamo posti l’obiettivo di informare e sensibilizzare tutti, perché vogliamo cogliere gli obiettivi che si è posta l’Unione europea e che abbiamo messo alla base del nostro Piano energetico: sviluppare le fonti rinnovabili, migliorare la nostra efficienza energetica, ridurre le emissioni di gas serra. Forniamo un servizio agile, flessibile e interattivo a cittadini, imprese e amministrazioni pubbliche, invitandoli al risparmio energetico e, perché no, a quello economico, semplificando l’accesso alle opportunità che offre questo settore e pubblicizzando i finanziamenti che anche la Regione mette loro a disposizione».

La Regione ha attivato anche una casella di posta elettronica (sportello.energia@regione.toscana.it) per ricevere domande, e richieste, fornire chiarimenti, esaminare proposte.

(Fonte Arpat)