Massimo Scalia
La crisi economica: la necessità di uno stato stazionario globale
Parte II. Il processo che lega la crescita del debito e del ruolo della finanza al funzionamento dell'impianto produttivo appariva già chiaramente leggibile nell'ultimo...
È crisi distruttiva, l’Economia non vede l’ambiente
La quasi totalità degli economisti, che orientano le scelte dei grandi decisori politici e la stessa opinione pubblica, sembrano ignorare la crisi dell'ambiente che...
«Io, io» e la coerenza quanto elettrodinamica
Su materia condensata, FF e Lenr si stende poi inevitabilmente l'ombra di grandi società, di settori militari, dei cosiddetti «interessi forti»; è il loro...
Perché siamo arrivati a questo punto
L'instabilità climatica sarà lo scenario delle prossime decadi, con le conseguenze che già sperimentiamo e la necessità di un'education volta a superare atteggiamenti emergenziali....
Il declino del nucleare
Alla fine del 2014 la potenza totale delle fonti rinnovabili ascendeva a 1.712 GW (1 miliardo e 712mila kiloWatt). La crescita delle rinnovabili nel...
La «rivoluzione» energetica
Oggi, al di là delle atrocità del «califfato» islamico, che monopolizzano l'attenzione non solo dei media, altri gravi rischi si sprigionano dal vaso di...
Anche i numeri sono importanti
Caso italiano a parte, poi, già cinque-sei anni fa, cioè prima del disastro di Fukushima, autorevoli studi internazionali davano al nucleare pochi decenni di...
I tre 20% al 2020
Di nucleare si parla, ormai francamente sempre meno, in rapporto alle politiche energetiche. Oggi, ogni valutazione e discussione su scelte e strategie energetiche rischia...
L’incidente di Fukushima e la sicurezza nucleare
Alcuni autorevoli commentatori presentarono, all'epoca, l'incidente di Fukushima come figlio dell'azione devastante del terremoto e dello tsunami, e poiché neanche una società tecnologicamente molto...