Nelle imprese, così come all’interno delle scuole, la realizzazione di piani di mobilità consente un contributo immediato alla riduzione dell’uso dell’auto e, nel medio periodo, l’auspicata inversione di tendenza nella cultura della mobilità
Detrarre dal reddito le spese sostenute per raggiungere il luogo di lavoro, inserire il «mobility management» nelle politiche ambientali, nei sistemi formativi scolastici e nelle politiche pubbliche di finanziamento della mobilità. È questo il pacchetto di proposte concordato dagli oltre 200 «mobility manager» riunitisi oggi a Parma, in occasione della 4° conferenza nazionale.
La presentazione delle esperienze di mobilità sostenibile maturate in Italia negli ultimi 5 anni hanno definitivamente accreditato il «mobility management» come strumento indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità del sistema dei trasporti in ambito urbano.
Nelle imprese, così come all’interno delle scuole,