Secondo gli scienziati non solo la portata del Nilo potrebbe ridursi del 75% per la fine del secolo, ma un innalzamento del livello del mare potrebbe allagare il 20% del delta del fiume
Una delegazione di Greenpeace arriva oggi in Egitto per segnalare le minacce e gli impatti del cambiamento climatico nel Paese africano.
«Come leader nelle energie rinnovabili in Africa e nel mondo arabo, l’Egitto ha un ruolo chiave nell’alleviare gli impatti del cambiamento climatico. Il delta del Nilo è cruciale per l’economia e la sopravvivenza stessa della popolazione, visto che il 95% del Paese è deserto; se il Nilo si ritira, l’Egitto entrerà in crisi» afferma Wael Hmaidan, di Greenpeace Mediterraneo.
Secondo gli scienziati non solo la portata del Nilo potrebbe ridursi del 75% per la fine del secolo, ma