Nuova linfa alla valorizzazione dell’area del Po in Piemonte

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Il Programma integrato di sviluppo locale «Natura» (Naturalità, Agricoltura, Turismo, Riqualificazione Ambientale) valorizzerà «la rete ecologica del Parco Fluviale del Po (tratto Vercellese/Alessandrino) e dell’Orba e del Monferrato casalese, tramite la riqualificazione ambientale e la promozione di attività eco-compatibili in agricoltura, turismo e nei servizi pubblici ambientali»

Il terzo posto nella graduatoria regionale, su oltre 120 progetti candidati se l’è aggiudicato il Pisl «Natura» (Naturalità, Agricoltura, Turismo, Riqualificazione Ambientale). Saranno loro che in un certo senso «ridisegneranno» la vocazione naturalistica del Po.
Nei giorni scorsi la Regione Piemonte ha reso note le proprie decisioni riguardo al finanziamento delle prime 50 proposte di Programmi Integrati di Sviluppo Locale (Pisl) presentati a fine maggio. «Per il Pisl che vede come capofila l’Ente-Parco, a cui hanno aderito 37 Comuni e una decina di soggetti privati – sottolinea Dario Zocco, direttore del Parco – viene garantito un contributo di 134.800