È il turismo culturale a tirare di più in Italia

240
Tempo di lettura: < 1 minuto

Il turismo culturale ha saputo mantenere un trend costante di crescita e ha sviluppato i maggiori incrementi tra il 1999 ed il 2004: +34,5% gli arrivi e +37,7 le presenze, contro +7,8% arrivi e +6,2% presenze nelle destinazioni balneari. Lazio, Toscana e Veneto le più amate per le città d’arte, mentre il Sud è a «macchia di leopardo»

Il turismo culturale trionfa in Italia dove, grazie alla ricchezza dei beni artistici diffusi sul territorio, attrae un terzo dei visitatori (più delle località balneari) e quasi la metà degli stranieri. Un modello vincente che, adeguatamente potenziato e valorizzato, può assicurare al nostro Paese un vantaggio competitivo nella globalizzazione dei mercati. Ad analizzare questo settore è uno studio di Maria I. Simeon dell’Istituto di ricerche sulle attività terziarie (Irat) del Consiglio nazionale delle ricerche, pubblicato nel volume «Il turismo tra teoria e prassi» (Esi editore) in corso di stampa.
Nel 2005 si conferma la crescita della domanda turistica in Italia,