La protezione delle grandi foreste pluviali è diventata un obiettivo internazionale di alta priorità, da quando l’Ipcc (Intergovernmental Panel on Climate Change) l’ha indicata come uno dei metodi più efficaci ed economici per mitigare gli effetti del cambiamento climatico
Nell’ambito del 42° vertice dell’Itto (International Tropical Timber Organization) in corso a Port Moresby, in Papua Nuova Guinea, i rappresentanti dei governi discutono di tutela del patrimonio forestale mondiale. Ma Greenpeace ammonisce: salviamo le foreste pluviali, invece di svenderle.
Proprio l’Itto, nel 1990, si era dato come priorità assoluta quella di assicurare che, entro il 2000, il commercio di legno tropicale provenisse da foreste gestite in modo sostenibile, priorità subito ribattezzata «Objective 2000». Un rapporto dell’Itto ha invece ammesso che, a giugno 2006, le foreste tropicali gestite in modo sostenibile non arrivavano neanche al 5 per cento del totale, continuando