Parco d’Abruzzo – Del caso Tassi forse se ne occuperà la giustizia europea

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Visita estiva del professor, collegato alle massime Organizzazioni ambientaliste europee, tra cui l’autorevole Deutscher Naturschutzring, ma secondo alcuni in «missione riservata» per conto dell’Unione Mondiale per la Natura (Uicn).
«Mi pare evidente che siamo di fronte a un castello di accuse false e ridicole, probabilmente motivate da finalità inconfessabili»- L’ultima sentenza

La vicenda del Parco Nazionale d’Abruzzo potrebbe finire davanti agli Organi Internazionali di Giustizia, e non soltanto per lo smantellamento di una realtà italiana che all’estero veniva considerata come un vero e proprio «mito», ma anche per le molte evidenti violazioni dei diritti umani e civili.
A darne notizia dalla Toscana è il Comitato Difesa Natura, da tempo impegnato, senza fare sconti a nessuno, nell’analisi critica della gravissima situazione attuale.
La novità nasce dalla visita estiva del professor Hans Wolf, collegato alle massime Organizzazioni ambientaliste europee, tra cui l’autorevole Deutscher Naturschutzring, ma secondo alcuni in «missione riservata» per conto