Nuovo approccio metodologico di valutazione della conformazione del territorio in una serie di incontri dell’Apat
Una semplice passeggiata in uno dei nostri boschi già fornisce un interessante parametro valutativo della natura del territorio. L’assenza o la presenza di specie fungine e la particolarità della tipologia esistente, infatti, rivelano la conformazione morfologica del suolo: la prevalenza di terreni sabbiosi, piuttosto che calcarei o acidi condizionano la varietà di piante caratterizzanti l’habitat e, conseguentemente, la maggior parte delle specie fungine legate a esse. Questo è stato l’argomento trattato oggi a Roma durante la giornata inaugurale del ciclo di seminari, organizzato dall’Apat (Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e Servizi Tecnici), dedicati al tema «I funghi come indicatori biologici