La stazione meteorologica automatica «Aws ? Gigante ? Osram» fa parte di un progetto di studio dei ghiacciai alpini, considerati universalmente uno degli indicatori più affidabili del clima e dei cambiamenti globali
Otto gradi a 3.500 metri di quota, nel mese di febbraio, sul massiccio del Monte Bianco. E poi di colpo un picco al ribasso, fino a 23 sottozero. Queste le prime, sconcertanti, informazioni fornite dalla nuova stazione meteorologica installata sul Ghiacciaio del Gigante dall’Università di Milano e dal Comitato Ev-K2-Cnr, nell’ambito di un progetto finanziato da Osram. Si tratta della più alta stazione di monitoraggio meteo-glaciale mai realizzata in Italia.
La stazione meteorologica automatica «Aws ? Gigante ? Osram» fa parte di un progetto di studio dei ghiacciai alpini, considerati universalmente uno degli indicatori più affidabili