Freddo in Nord Africa e tornado a gogo in Usa

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È nevicato in Palestina, Libano e in Giordania, mentre in Egitto le temperature sono scese vicino allo zero. Neve su Gerusalemme e sulle alture del Golan, mentre in Europa centrale si sono registrate temperature quasi estive. In Austria e in Slovenia si sono registrate temperature massime vicine ai 25 gradi, un fenomeno questo che non si ricordava a memoria d’uomo.

Stessa cosa in Svizzera, mentre da noi a Torino giovedì scorso si sono toccati alle ore 14 i 25 gradi. In Brasile ci segnalano un caldo eccezionale fuori stagione: 35,2° a San Paulo e a Itaperuna, nello Stato di Rio de Janeiro, la colonnina di mercurio è salita a 38 gradi. Temperature insolite per l’America meridionale soprattutto nei primi giorni di marzo.

Nel sud est dell’Australia invece continuano le piogge a flagellare campagne e città e, questa volta per fortuna, anche le zone aride del Paese. Che la macchina del tempo sia impazzita lo dimostrano anche gli innumerevoli tornado che anche quest’anno hanno ripreso a martoriare il sud degli Usa, con già decine e decine di vittime. Gli Stati più colpiti al momento: Indiana, Kentucky, Ohio, Tennessee e Alabama. La città di Marysville è stata cancellata.

E a pensare che la stagione dei tornado in Usa solitamente è attesa tra giugno e luglio, nel periodo più caldo quando le forze termodinamiche dell’atmosfera scontrandosi con l’aria più fredda che scende dal nord scatenano i tornado. Gli scienziati allora si chiedono cosa accadrà quando si entrerà nella stagione estiva…

Anno dopo anno assistiamo impotenti all’estremizzazione dei fenomeni meteo su scala planetaria e di questo passo non sappiamo cosa ci serberà il futuro. E a pensare che molti meteorologi dicono che è regolare, ma lo sappiamo che questi sono semplici lettori e interpreti delle carte del tempo, la parola su cosa ci aspetterà nel futuro prossimo non debbono dircela i veri climatologi, i fisici dell’atmosfera, gli scienziati che da anni ci mettono all’erta sul Global Change, ossia sui cambiamenti climatici ormai in atto in ogni angolo del pianeta.

(Fonte Accademia Kronos)