«Quanto basta». Il festival dell’economia ecologica

361
Tempo di lettura: 2 minuti

Per riflettere sui cambiamenti, sulle prospettive e sullo stato di salute dell’universo sostenibile del nostro paese. Il calendari delle iniziative e delle conferenze

Perturbante attesa per la terza edizione del Festival dell’economia ecologica «Quanto Basta» che da martedì 5 a sabato 9 giugno sbarcherà a Piombino, per riflettere sui cambiamenti, sulle prospettive e sullo stato di salute dell’universo sostenibile del nostro paese.

Il festival, realizzato da Scirea e promosso da Regione Toscana, Provincia di Livorno e Comune di Piombino con il contributo della Camera di Commercio di Livorno, offre numerosi spunti per approfondire temi che sempre più riguardano anche noi cittadini, attraverso cinque giorni in cui iniziative per i più giovani, dibattiti e ospiti internazionali si alterneranno per porre l’accento sull’economia e sul rapporto tra ecologia e democrazia.

Si parte martedì 5 giugno con una novità. L’iniziativa si chiama Call for Papers e rappresenta una sorta di speaker’s corner per giovani ricercatori dalle belle idee e dalle buone speranze che si cimenteranno nella esposizione delle loro relazioni sul tema dell’economia ecologica. Nel pomeriggio dello stesso giorno salirà in cattedra Salvatore Settis che terrà la sua lectio magistralis sul tema «La costituzione e la tutela del paesaggio».

Nei giorni successivi ci sarà spazio per diverse tavole rotonde che coinvolgeranno assessori regionali in accesi dibattiti con numerosi professori e giornalisti, che discuteranno di democrazia, cultura, comunità e fratellanza tra i popoli all’economia sostenibile. In seguito l’attenzione si sposterà sull’Italia e sulla sindrome del suo declino, ma anche sulla cultura e sostenibilità dello scenario globale, evidenziando potenziali terapie per la sua guarigione.

Nel corso delle giornate interverranno anche Nadia Urbinati, Predrag Matvejevic e Marc Augè, che terranno le loro rispettive lezioni magistrali.

Il tutto sarà condito da momenti di svago come concerti, cabaret, presentazioni di libri e film, con un faro sempre puntato sull’economia ecologica.

Infine, da segnalare il concorso «Segnali diversi», frutto di una collaborazione tra Quanto Basta e Piombino Social Photofest, che vedrà protagonisti i più giovani con lo scopo di stimolare in loro determinati ideali sensibilizzandoli sul tema della sostenibilità ambientale. (Carlo Ciminiello)