L’agro-alimentare dell’Emilia Romagna va ad «energia verde»

467
Tempo di lettura: < 1 minuto

Dal 1° gennaio le grandi imprese della regione potranno esibire il «Bollino verde» grazie al Consorzio Romagna energia, con un risparmio netto di circa 15-16% rispetto al mercato energetico vincolato

Dal 1° gennaio le oltre 400 aziende aderenti al Consorzio Romagna Energia, tra cui 140 nella provincia di Forlì-Cesena e 240 in totale in Emilia Romagna, potranno utilizzare il marchio «100% energia verde», che certifica l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili.

L’obiettivo è stato raggiunto grazie a Romagna Energia, il consorzio senza fini di lucro nato nel 1999 dal patto stabilito fra le principali aziende agro-alimentari dell’Emilia Romagna, tra cui grandi gruppi come Amadori, Apofruit, Conserve Italia, Gruppo Martini, Orogel, e l’Associazione Industriali della provincia di Forlì-Cesena. Ad oggi il Consorzio Romagna Energia, gruppo di acquisto energetico