Lo studio, coordinato dall’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Cnr, mostra il rapporto tra il global warming degli ultimi decenni e la variazione di copertura nevosa e vegetale nelle diverse aree dell’emisfero settentrionale
Il clima è cambiato, ecco le conseguenze e le soluzioni
I benefici che derivano dall’affrontare i cambiamenti climatici saranno tanto maggiori quanto più le azioni saranno tempestive e ambiziose, con iniziative, integrate, multidisciplinari e capaci di guardare a lunghi orizzonti temporali. Scienziati italiani analizzano il Rapporto Ipcc su Oceano e Criosfera in un clima che cambia. Tutti gli approfondimenti sul sito dell’Ipcc Focal Point per l’Italia
In M. Oriente e Nord Africa ondate di calore fino a 56°C…
…se non ci saranno azioni per il clima
Questi eventi comporteranno temperature elevate in ambienti urbani, e potrebbero durare per più settimane, rappresentando un pericolo per la vita degli esseri umani e degli animali, anche di quelli più tolleranti alle alte temperature come i cammelli. Studi così dettagliati sul futuro delle ondate di calore in questa regione mancavano. I risultati dello studio pubblicato su «Nature Climate Change» con il contributo della Fondazione Cmcc
Più fertilizzanti, e cresce la minaccia per il clima
Una ricerca internazionale dimostra che negli ultimi decenni le emissioni del protossido di azoto, potente gas serra causato principalmente dall’uso di fertilizzanti in agricoltura, stanno crescendo a ritmi sostenuti con il rischio di compromettere gli obiettivi climatici dell’accordo di Parigi. Lo studio, pubblicato su «Nature», ha visto la partecipazione dell’Istituto di scienze marine del Cnr
Clima, cosa fanno le città adriatiche
Pronte per gli amministratori soluzioni per affrontare gli impatti attesi per l’area. Emilia Romagna e Friuli-Venezia Giulia in prima linea: l’Unione dei Comuni della Valle del Savio e le città di Cervia e di Udine si preparano con piani di adattamento ad affrontare inondazioni costiere e fluviali, erosione delle coste, subsidenza, salinizzazione delle falde acquifere, siccità e ondate di calore
Le «lobby» del carbone vanno alla grande…
Più di due miliardi di dollari sono stati spesi in Usa tra il 2000 e il 2016 dalla lobby dei fossili, per impedire qualsiasi azione del governo americano contro l’uso dei combustibili fossili
Meteorologia e attività antropiche
«Studi recenti mostrano una connessione diretta fra cambiamento climatico e dissesto idrogeologico – ha affermato Domenico Sessa, Tesoriere dell’Ordine dei Geologi della Campania e organizzatore dell’evento – in particolare per i fenomeni nei quali la forzante meteorologia è concausa ed evidenziano come questa connessione sia fortemente dipendente dalle caratteristiche del territorio»
Il lago più antico d’Europa svela le dinamiche evolutive
Un nuovo studio internazionale, a cui hanno preso parte ricercatrici del Dipartimento di Biologia ambientale della Sapienza, ha evidenziato come i cambiamenti climatici in corso costituiscano un pericolo anche per un ecosistema antico e resiliente come quello del lago di Ocrida, serbatoio di biodiversità per il nostro continente
Ozono, verso le alternative ai gas refrigeranti
Secondo lo studio condotto da Ispra, in Italia il settore della refrigerazione e quello dell’antincendio stanno abbandonando gli idrofluorocarburi; più indietro risulta il settore del condizionamento
Le migrazioni aumentano con le temperature
Uno studio dell’Istituto sull’inquinamento atmosferico del consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iia), pubblicato su «Environmental research communications», mostra come nel recente passato le migrazioni dall’area del Sahel all’Italia siano state guidate soprattutto dalle variazioni meteo-climatiche in quelle zone, dove si evidenziano intensi impatti del riscaldamento globale
Il clima cambia la franosità in alta quota
Uno studio nella zona delle Alpi Orientali
La ricerca è una delle prime sulle Alpi centro-orientali che abbia messo assieme i diversi «indizi» per comprendere i tempi ed i motivi dell’aumentata franosità