L’inquinamento dell’aria ad opera di particelle fini è prodotto anche per «enucleazione», la trasformazione di particelle gassose in solide attivata dalla radiazione solare
Le polveri fini, causa di inquinamento atmosferico e dannose per la salute dell’uomo, non sono dovute soltanto alle attività antropiche di immissione diretta, ma sono anche il risultato del processo attivato dalla radiazione solare di trasformazione sostanze dalla fase gassosa a quella solida. Tale sorgente di formazione di nuove particelle, «enucleazione», era finora stata ritenuta significativa solo in aree remote del pianeta, non in aree inquinate dove è particolarmente attiva nel periodo primaverile.
È quanto emerge da uno studio condotto da ricercatori dell’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (Isac) del Cnr di Bologna, in collaborazione con i colleghi