Pel la Lav la decisione dei Paesi dell’Unione europea è necessaria ma tardiva perché gli uccelli malati potrebbero già essere stati spediti in tutto il mondo
«La decisione dei Paesi dell’Unione europea di vietare l’importazione di uccelli esotici ? commenta la Lav dopo la decisione presa ieri sera dal Comitato dei veterinari dell’Ue – giunge pericolosamente in ritardo per la irresponsabile paura di ostacolare i lucrosi commerci di fauna esotica; uccelli malati potrebbero già essere stati spediti in tutto il modo».
Quando nell’aprile 2005 fu rinvenuto il virus H5N1 in un lago cinese, l’Europa doveva disporre immediatamente il bando di ogni importazione di uccelli selvatici: doveva essere una decisione dettata dal buon senso. Già all’inizio del 2004, infatti, Europa e Stati Uniti avevano vietato per pochi