Spadare – Ancora vittime a causa dei «bracconieri del mare»

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Un cetaceo è stato rinvenuto ieri sera a Vibo Valentia. Il Wwf Italia che chiede sanzioni più severe per chi commette reati contro il mare e più denunce per chi infrange la legge comunitaria

Il Wwf Italia, in seguito ai recenti sequestri delle cosiddette «spadare» e all’ennesimo cetaceo vittima di queste reti, chiede alle associazioni di pescatori un atto di responsabilità denunciando quel ristretto numero di pescatori che ancora infrange la legge.

Le reti derivanti mietono un’ultima vittima. Un cetaceo è stato rinvenuto ieri sera a Vibo Valentia. Mentre a livello internazionale si discute della tutela dei grandi cetacei con l’apertura ieri della 58° Commissione baleniera, nel nostro mare continua la strage dei «fratelli minori» come le stenelle e i capodogli, a causa dei pochi pescatori che ancora usano le vietate reti derivanti.