Una condanna ancora tutta da «leggere» per Franco Tassi

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Ancora tanti punti interrogativi sui presunti danni provocati all’Ente e nulla sui sicuri e documentabili danni procurati all’ex Direttore del Parco

L’ex direttore del Parco nazionale d’Abruzzo, Franco Tassi, è stato condannato il 18 aprile dal Tribunale di Sulmona a tre anni di reclusione per peculato.
Dalle prime sommarie informazioni, per lo più di stampa, Tassi ha utilizzato il personale dell’area protetta per iniziative portate avanti da due associazioni esterne, il «Comitato Parchi» e il «Centro Parchi»; un mezzo dell’Ente per fini non istituzionali.
Inoltre si è appropriato secondo l’accusa in qualità di direttore sperimentale del Pnalm di 238 libri prelevati nel 1996 dalla biblioteca dell’ente Parco per un valore di quasi novemila euro e di materiale ottico e fotografico