Il Commissario Enea alla Conferenza internazionale sul nucleare civile ha sottolineato il ruolo dell’Ente che mette: a disposizione le sue competenze ed i suoi laboratori per qualificare componenti e sistemi con un processo di validazione
L’ing. Giovanni Lelli, Commissario Enea, è intervenuto oggi alla tavola rotonda «Le prospettive dell’energia nucleare a medio e lungo termine» tenutasi a Parigi nell’ambito della «Conférence internationale sur l’accès au nucléaire civil».
La Conferenza, organizzata dal Governo francese, ha avuto luogo presso la sede dell’Ocse. La tavola rotonda è stata moderata dal prof. Bernard Bigot, Amministratore Generale della Commissione francese per le energie rinnovabili e l’energia atomica (Cea), e vi hanno partecipato anche i massimi rappresentanti dell’istituto francese per la sicurezza nucleare e per la radioprotezione, del Dipartimento of Energy degli Usa , delle Agenzie del Giappone e della Corea per l’energia atomica e del Generation IV International Forum.
L’ing. Lelli ha dichiarato: «L’Italia si avvia a riprendere l’opzione nucleare e l’Enea costituisce il soggetto pubblico in grado di fornire supporto alla nascente Agenzia per la Sicurezza nucleare ed al sistema delle imprese di questo settore energetico, mettendo a disposizione le sue competenze ed i suoi laboratori per qualificare componenti e sistemi con un processo di validazione che va dalla fase di prefattibilità alla fase di esercizio dell’impianto».
«La partecipazione dell’Enea ai più rilevanti accordi e programmi internazionali di ricerca e sviluppo per la fissione e per la fusione nucleare – ha proseguito l’ing. Lelli – ha consentito un continuo aggiornamento e l’acquisizione delle conoscenze più avanzate per un ulteriore sviluppo delle tecnologie nucleari».
L’evento si è aperto ieri alla presenza del Presidente francese Nicolas Sarkozy, del Presidente della Commissione europea José Manuel Barroso, del Direttore Generale dell’Aiea Yukiya Amano e del Segretario Generale dell’Ocse Angel Gurria.
(Fonte Enea)