Dal 31 ottobre siamo 7 miliardi

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Al 2050 quasi il 70% della popolazione mondiale vivrà in città urbanizzate. Tuttavia i rischi maggiori di perdere i propri beni o la propria vita lo correranno le popolazioni che vivranno nelle aree costiere soprattutto quelle zone costiere che sono a rischio inondazione o al di sotto del livello del mare

La rivista «Nature Climate Change» annuncia che al 31 ottobre, secondo gli andamenti stimati dalle Nazioni Unite, la popolazione mondiale ha raggiunto 7 miliardi di persone.

Nel 1350 la popolazione mondiale ammontava a 300 milioni di persone, diventate poi 1 miliardo nel 1800, 2 miliardi nel 1920, 3 miliardi nel 1960, 4 miliardi nel 1967, 5 miliardi nel 1982 e 6 miliardi nel 1998. Il più alto tasso di incremento della popolazione mondiale è avvenuto attorno agli anni 1950 e tra il 1960 e 1970.

Gli attuali problemi sui cambiamenti climatici e sulle conseguenze dei cambiamenti climatici sono destinati ad acuirsi negli anni venturi se non si risolvono con urgenza i problemi di uno sviluppo sostenibile (economico, sociale ed ambientale).

Ma i problemi sociali più acuti si manifesteranno soprattutto nelle grandi città urbanizzate la cui crescita, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo è diventata sbalorditiva.

Al 2050 quasi il 70% della popolazione mondiale vivrà in città urbanizzate. Tuttavia i rischi maggiori di perdere i propri beni o la propria vita lo correranno le popolazioni che vivranno nelle aree costiere soprattutto quelle zone costiere che sono a rischio inondazione o al di sotto del livello del mare.

La maggiore crescita della popolazione mondiale è attesa in Africa e nel sud est asiatico.

Qui di seguito alcuni numeri

9,3 miliardi. Saranno gli abitanti della terra al 2050 secondo le stime delle Nazioni Unite.

13% della popolazione mondiale vive in aree costiere a rischio inondazione (il 2% delle aree costiere mondiali sono a rischio inondazione)

75% della popolazione che vive nelle aree costiere a rischio vive in Asia nelle aree costiere depresse, che sono cioè al di sotto del livello del mare.

68,7% vivrà in aree urbane: Nel 2010 la popolazione urbana era il 50,5%.

21 è il numero dei mega agglomerati urbani che hanno più di 10 milioni di abitanti (dato Nazioni Unite)

7,19 è il tasso di fertilità delle donne in Niger (numero di figli per le donne in età riproduttiva)

29.650 è la densità della popolazione (numero di persone per km quadrato) nella città di Mumbai (India) la più densamente popolata del mondo. Al secondo posto vi è Karaci (Pakistan) con 18.900 persone per km quadrato.

10,58% è la velocità di crescita della popolazione urbana stimata nel periodo 2006-2020 per la città di Bihai (sud della Cina). Questa la più alta velocità di crescita della popolazione urbana nel mondo. Al secondo posto Ghaziabad nell’area di New Delhi, India (5,20%) e terza è Sana’a nello Yemen (5,00%).

(Fonte Enea-Eai)