Rappresenta la risorsa economica più preziosa, in quanto rispetto alla società industriale, la società della conoscenza ricerca nuovi criteri di sostenibilità dello sviluppo sulla base di un rinnovato rapporto «eco-economico», che per attuarsi necessita di modificare il rapporto tra la trasformazione delle risorse materiali ed il cambiamento integrato e collaborativo delle risorse culturali ed umane
Sintonizzarsi empaticamente con l’arte e la scienza
La regolazione delle emozioni condivise è un processo fondamentale nella nostra vita sociale ed economica. La possibilità di regolare le proprie emozioni mediate dall’apprendimento cosciente delle funzionalità dei neuroni specchio, può essere indotta ed appresa socialmente dalla capacità innovativa dell’arte e della musica di sviluppare una empatia estetica e musicale risonante con le necessità di sviluppo
Più fantasia per salvare le imprese
Il successo dell’impresa consiste nella costruzione del tessuto di relazioni di «Ricerca e Sviluppo» che presuppone la capacità di comunicare sulla base di una complessa prospettiva volta ad anticipare contesti culturali innovativi che indirizzino l’immaginazione e la fantasia ancor prima che le logiche di contrattazione
Creatività empatica, arte e scienza per lo sviluppo
La futura società della conoscenza necessita di una profonda innovazione culturale per attuare un netto superamento del paradigma economico «meccanicista» a cui si è ispirata la obsolescente società industriale, che oggi è nel mezzo di una irreversibile crisi strutturale
Non c’è crescita senza cambiamento
L’Italia nell’anno del 150° anniversario dalla sua Unificazione, necessita di dare vigore ad un’alternativa di sviluppo seria, praticabile nell’attuale contesto europeo di crisi strutturale. Il convegno su «Territorio motore dell’Innovazione» che si terrà a Firenze il 30 sarà un’occasione per discuterne
«Quantum Art Group Italy» a Shanghai
Si propone di dare un contributo della cultura di coesione internazionale, proponendosi come vettore di creatività e innovazione dell’Italia nel Mondo. L’Arte Quantistica come vettore di supporto alla creatività tecnologica italiana
Con gli Oled cambia l’illuminazione
I led organici hanno la proprietà di essere sagomabili a piacere e aprono scenari nuovi per la illuminazione degli ambienti in quanto si prestano a realizzare pareti, rivestimenti e forme illuminanti. La scoperta dei neuroni specchio che fanno vedere anche chi non ha occhi
Il pensiero e la Eco-Theology
La Eco-Theology di Teilhard de Chardin pone il problema di capire cosa sia il pensiero e la sua evoluzione mediante lo sviluppo di cognizioni storicamente evolutive
Strategie di innovazione per lo sviluppo della società dell’empatia
Un’opportunità di incontro per imprese e gruppi di ricerca e sviluppo, nell’intento di condividere l’adeguamento alle indicazioni strategiche della Commissione europea per rilanciare la ripresa economica e sociale in accordo con la programmazione comunitaria
In futuro solo Reti di Fabbriche
La Comunità europea propone un diverso futuro per le Pmi nello sviluppo della Società della Conoscenza, dove i contributi strategicamente intelligenti sia pubblici sia privati agiscono collaborativamente per un’uscita dalla crisi contemporanea. Il programma Tuscany Nano-Factory
Se l’innovazione è dirompente
Le nano e bio-tecnologie rappresentano innovazioni emergenti che si sviluppano in modo «dirompente» in quanto alterano le tradizionali relazioni delle filiere produttive e modificano la vita media dei prodotti e quindi alterano i mercati e di conseguenza i comportamenti delle persone richiedendo un cambiamento radicale nelle competenze delle aziende
Innovare la cultura dello sviluppo
L’economista indiano Indur Goklany nel libro «The improving state of the world» scrive: «L’età della pietra non finì perché l’uomo rimase senza pietre e l’età del ferro non finì perché rimase senza ferro… finirono perché l’uomo seppe escogitare qualcosa di nuovo, di meglio»
L’Arte Quantistica e la «resilienza»
L’evoluzione della espressione innovativa nell’Arte Quantistica si associa alla crescita della resilienza individuale e sociale orientata ad evitare la chiusura conservativa generata da una mentalità obsoleta che tende a mantenere la identità culturale anziché aprirsi alla sfida della innovazione continua della società tecnologica contemporanea
Open innovation e nanotech – Nuovi rapporti ricerca impresa
Sappiamo che le proprietà della materia dipendono dalla loro organizzazione nello spazio. La novità delle nanotech risiede nel fatto che con gli strumenti di ultra-microscopia possiamo manipolare le proprietà dei materiali a dimensione nanometrica e costruire i nuovi materiali nella nano-scala
Le «Nano-idee» innovative creano opportunità di sviluppo
Egocreanet sostiene la sfida della diffusione e sviluppo della società della conoscenza per favorire la produzione ad elevato contenuto tecnologico nell’ampio settore delle nanotecnologie
Ricerca e impresa – Si deve cambiare passo
L’attuazione di un cambio di paradigma cognitivo in quanto viene a modificarsi la tradizionale logica della organizzazione aziendale in quella di una rinnovata organizzazione condivisa in rete tra impresa e ricerca
L’informazione ha un’energia
L’informazione sembra esistere solo in relazione al mondo della comunicazione umana, mentre è alquanto evidente che l’informazione è una entità fisica diffusa in natura che assume varie caratteristiche a seconda dei contesti codificanti che divengono riconoscibili nel quadro delle possibili interazioni tra le varie forme di energia
Ora serve una strategia di innovazione diffusa
Per superare, facendo rete, la crisi epocale della struttura produttiva della vecchia società industriale che ha avuto nella competizione aziendale delle filiere merceologiche e nella scienza suddivisa in discipline il suo paradigma di sviluppo
«Tuscany Nano Factory», un obiettivo di intelligenza strategica
Una proposta a lungo termine per superare l’attuale impasse imprenditoriale e dare rinnovate opportunità di lavoro ai giovani diplomati e laureati su nuove basi di sviluppo
La realtà vera e quella della Tv
L’esterno vale più dell’interno, l’apparenza surclassa l’intimità, la forma vale più del contenuto: tutto appare quasi potesse trattare solo di oggetti, di merci, come in una mostra permanente ed infinitamente estesa nel tempo dell’immaginario. Se ne parlerà in un convegno il 19 marzo