Attivista di Greenpeace premiata per la lotta a difesa delle balene

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Nonostante la moratoria internazionale introdotta nel 1986, Giappone e Norvegia continuano a cacciare le balene per scopi commerciali. Anche l’Islanda ha reintrodotto la caccia ed è tornata a far parte del blocco di paesi favorevoli alla rimozione della moratoria

Oggi, nel suggestivo scenario dell’isola d’Ischia, l’attivista di Greenpeace Caterina Nitto, milanese, 32 anni, di professione skipper, riceverà il premio Nereide per la salvaguardia dell’ambiente.

Un riconoscimento all’impegno e alla tenacia mostrata nelle tante battaglie in difesa delle balene. Da tre anni, la nostra attivista, alla guida dei gommoni, sfida le acque antartiche e gli arpioni dei balenieri per denunciare il massacro dei cetacei perpetrato dai giapponesi con la scusa della ricerca scientifica.

Nonostante la moratoria internazionale introdotta nel 1986, Giappone e Norvegia continuano a cacciare le balene per scopi commerciali. Anche l’Islanda ha reintrodotto la caccia ed