Inquinamento – Pozzi sigillati in Abruzzo

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Wwf: «Emergenza che si sarebbe potuta evitare, e ora far emergere le responsabilità attuali e del passato»

Finalmente i pozzi S. Angelo (Pescara), da cui si emunge acqua destinata al consumo umano di molti paesi abruzzesi e città quali Chieti e Pescara, sono stati posti sotto sigillo. Un’ emergenza che il Wwf aveva segnalato da tempo, ma che si sarebbe potuta evitare se si fosse agito per tempo.
Le discariche abusive di rifiuti tossici scoperte a Bussi e realizzate decenni orsono, sono frutto di insane speculazioni a danno della salute umana dei decenni passati e della connivenza locale facile da formare in un territorio povero e bisognoso di lavoro. Ma questo non giustifica la situazione e