In occasione della X Giornata mondiale dell’acqua, durante il convegno, organizzato dall’Accademia nazionale dei Lincei, il Presidente Napolitano ha esposto un chiaro messaggio in cui sottolinea che il tema del dissesto idrogeologico è, nel nostro paese, un problema da non sottovalutare
Il maltempo ha fatto danni per oltre 3,5 miliardi
Per l’agricoltura una catastrofe tra allagamenti, frane, nevicate, siccità, aziende devastate, campi distrutti e blocco dei trasporti. Drammatiche le conseguenze in tutta la Penisola. Lo scenario diventa drammatico se si aggiungono gli effetti tragici del terremoto. Subito lo stato di calamità e interventi mirati a sostegno degli agricoltori colpiti. Serve l’approvazione in tempi brevi della legge per la difesa del suolo
L’Italia da salvare
Nel sottosuolo italiano vi sono centinaia di siti estremamente pericolosi per la salute umana. 39 di queste zone sono vaste e talmente inquinate da richiedere una ampia e costosa bonifica. Le chiamano «siti di interesse nazionale» (Sin); la bonifica di altre 18 è stata posta nelle mani delle Regioni; altre centinaia devono (dovrebbero) essere bonificate dagli enti locali. L’iniziativa della Fondazione Micheletti di Brescia e il suo «Atlante dell’Italia da salvare»
Terremoto – Due convegni come pro memoria
Vi parteciperanno ricercatori di massimo livello e lo scopo è di trasformare la paura in percezione del rischio per poter meglio programmare strutture e comportamenti per far sì che la prevenzione ottenga il massimo risultato positivo nel dopo–terremoto. Uno stimolo per il prossimo governo ad affrontare tali problematiche con l’indispensabile urgenza
La lotta al dissesto idrogeologico è una priorità nazionale
Vittorio d’Oriano, vice Presidente del Cng, intervenendo all’Assemblea nazionale dei Consorzi di bonifica, ha dichiarato: «I Consorzi di Bonifica di fatto rappresentano l’ultimo baluardo tecnico operativo che si occupa di difesa del suolo»
Spelaion2012, il Gargano capitale della speleologia
L’incontro internazionale di speleologia è organizzato quest’anno a Borgo Celano, San Marco in Lamis. Attesi centinaia di appassionati da tutta Italia ed Europa
Fortemente a rischio la biodiversità italiana
In Italia, il 66% delle frane censite in Europa. Sono 10.297 i beni culturali situati in zone a forte rischio sismico. Notizie positive sulla qualità delle acque sotterranee e di balneazione
No alle trivelle, salviamo questo mare
Con l’ausilio di un veicolo filoguidato dotato di telecamera (Rov), Greenpeace e gli esperti dell’Ispra hanno raccolto documentazione a profondità tra gli 8 e i 160 metri svelando una biodiversità eccezionale
Ripartire dai Contratti di Fiume
Si configurano come strumenti di programmazione negoziata interrelati a processi di pianificazione strategica per la riqualificazione dei bacini fluviali, riqualificazione intesa nella sua accezione più ampia e pertanto riguardante, nella loro interezza, gli aspetti paesistico-ambientali
La Lombardia cresce nei reati ambientali
Si colloca all’ottavo posto della classifica nazionale con oltre 1.600 reati ambientali, il 4,8% del totale nazionale, e con 1.442 persone denunciate, 100 in più rispetto all’anno scorso
Finalmente le mani sui parchi…
Per effetto del Ddl risulterebbero «premiati», in termini di finanziamenti, non più i Parchi che sanno bene conservare la biodiversità e il paesaggio (vere ricchezze delle aree protette), bensì quelli che autorizzeranno nel proprio territorio il maggior numero di impianti «aventi un impatto ambientale». Nessuno più difende in Italia la natura, il paesaggio, l’archeologia tutto finisce in un calderone indistinto di ipocrisia, interessi e demagogia
Frane – Ora i cittadini possono verificare la solidità della propria casa
«Grazie al progetto Iffi abbiamo superato la dimensione locale dei dati e siamo riusciti a realizzare un unico catalogo valido su tutto il territorio nazionale»
Incendi – Il 30% in più
8.600 incendi dal 1° Gennaio al 30 Settembre 2012. Significativo aumento della superficie colpita, circa il 158% in più, con un prevalente aumento di superficie boscata pari a oltre il 130%. 15 arrestati e 418 denunciati per il reato di incendio boschivo
In Basilicata il primo pozzo… urbano
Il pozzo petrolifero Alli 2 Or di Villa d’Agri, per la Ola, Organizzazione lucana ambientalista, sarà il pozzo simbolo della contestazione al saccheggio del sottosuolo e all’inquinamento dell’ambiente lucano e della salute umana
Terremoti? Solo «pompieri» nessuno ha dubbi
Per i comuni cittadini scarne notizie su quello che sta avvenendo sotto i loro piedi. Perché non ci sono pericoli o perché non si sa nulla? Eppure uno studio storico del passato potrebbe far avanzare qualche dubbio
Ambiente, dal 2005 il 16% in più di controlli
Oltre 200 sedi al servizio del Paese. Oltre 600.00 campioni analizzati ogni anno, quasi 100.000 operazioni tra ispezioni e sopralluoghi e 73.600 istruttorie e pareri. Sono questi i numeri del Sistema nazionale per la Protezione dell’ambiente
«No» alla centrale a carbone a Saline Joniche
Il progetto è stato curato dalla multinazionale svizzera Sei, che garantisce sulla sicurezza dell’impianto in termini d’impatto ambientale e ha mostrato, inoltre, i benefici che produrrebbe sul territorio
Nel Salento dune in pericolo
Allarme dell’Associazione: ecosistema marino a rischio con la progressiva distruzione del sistema dunale costiero
Un albergo e un centro benessere abusivi
Il provvedimento, che vede sotto custodia giudiziaria un’area di più di 30.000 metri quadrati, è stato emesso dal gip ed eseguito dagli agenti del Corpo forestale dello Stato
Petrolio – In Basilicata braccio di ferro con la Regione
Rischio sismico e catena alimentare compromessa: è quasi impossibile in Basilicata perforare senza incrociare falde e bacini idrici. Idrocarburi e metalli pesanti già presenti nella diga del Pertusillo. Il problema dei rischi sismici indotti