Nel fine settimana variabile con qualche temporale sulle regioni del nord dalla Lombardia fino al Veneto e poi ancora su Emilia Romagna, Marche e Abruzzo. Variabile, ma con tendenza a tutto sereno sulle regioni del versante Tirrenico. Sole in abbondanza dalla Campania fino alla Sicilia
Le polveri sahariane influenzano il clima
A partire dal 1960, ma in particolare dal 1970, il trasporto delle polveri dall’Africa è aumentato, perché si è aggravata la siccità nel Sahel, aggravamento che persiste tuttora
Un’altra settimana di alti e bassi
Verso la metà della settimana il maltempo lascerà l’Europa continentale, ma si attarderà sul Mediterraneo, dove per i venti di Maestrale o in rotazione di Grecale i mari saranno generalmente mossi. Al nord e al centro è previsto un forte calo termico, temperature in discesa momentanea anche al sud, ma in linea con le medie stagionali
L’olio di palma sta friggendo la Terra
Un olio dall’insulso sapore e potenzialmente dannoso per la salute, diventa l’ingrediente più utilizzato dall’industria alimentare, semplicemente perché costa poco produrlo nonostante i danni all’ambiente ed ai popoli che vivono nelle aree di produzione e vengono impiegati e sfruttati nella coltivazione
Più frequenti le morie di pesci
Dalle spiagge del Cile l’ultimo avviso all’umanità che potrebbe annunciare la morte dei mari. Allarme da Accademia Kronos. Ma il Sud America o le barriere coralline sono lontane e se non ci capita sotto il naso un disastro non si alza il senso di responsabilità e di allarme. È inutile cercare vie di fuga, Boero: «Non ci sono altri pianeti con condizioni ambientali adatte alla nostra sopravvivenza. Non basta la fisica di Hawking, ci vuole la biodiversità, e ci vogliono gli ecosistemi. Non ce li possiamo portare su un altro pianeta e pensare che ce ne possa essere un altro bell’e pronto per noi manifesta solo un’astrale abisso di ignoranza e di supponenza»
Clima KO, vincono gli egoismi
In contraddizione con quelle che sono state e sono ancora le enunciazioni formali e le buone intenzioni, non si riscontrano dal punto di vista concreto né le basi di un qualche accordo, né una visione condivisa sugli obiettivi da raggiungere entro tempi certi ma che ormai sono immediati e non più procrastinabili né dopo il 2015 né tanto meno dopo il 2020
Tempo incerto ma al Nord pioggia
Per il prossimo week end sconsigliati i picnic in campagna, un po’ ovunque infatti si prevedono cieli coperti e locali piogge anche al sud. Le temperature tuttavia resteranno sui valori stagionali. I mari generalmente poco mossi, mossi ancora quelli dell’alto e medio Adriatico
«Si prendano impegni concreti per il clima»
Gli osservatori stanno dicendo apertamente che il secondo periodo di impegno del Protocollo di Kyoto, il KP2 (l’unico accordo giuridicamente vincolante in tutto il mondo sui cambiamenti climatici) è a rischio a causa delle posizioni della Russia e della Polonia
Adattamento climatico – Si passa all’operatività
Il ministro Orlando ha convocato i responsabili delle principali associazioni ambientaliste per analizzare lo studio della Sna (Strategia nazionale adattamento). L’Ipcc 10 anni fa aveva avvertito i governi del pianeta che per evitare una catastrofe globale climatica era necessario passare per tre ben distinte fasi operative: Informare adeguatamente e seriamente il pubblico su quanto stava accadendo al clima; approntare a livello globale azioni di mitigazione, ossia evitare ulteriori aumenti della temperatura terrestre e infine, come ultima ratio, preparasi all’Adattabilità
Clima – Le responsabilità dell’agricoltura
Secondo il rapporto redatto sempre dalle Nazioni Unite per l’Ambiente, dal 1980 i fenomeni pericolosi legati al clima sono aumentati; infatti le tempeste di vento sono aumentate del 100%, mentre le inondazioni sono aumentate addirittura del 350%. Scendendo nel particolare e parlando di incidenza in percentuale sulle cause che scaturiscono l’effetto serra, si può affermare che le emissioni di gas serra vengono prodotte in buona parte dall’agricoltura e dalle foreste, rappresentando ben oltre il 30% del totale annuo delle emissioni prodotte
Meteo estremo nel 2012
Ecco i fattori di incidenza nell’anno 2012. Dalle temperature bollenti a quelle sotto zero, dai tornado agli intensi nubifragi, dalle piogge alla siccità tutto è stato all’insegna di record negativi ed episodi al limite della resistenza umana con danni ingenti su tutto il pianeta
Un assaggio di freddo
Il fine settimana potrebbe essere interessato da una serie di perturbazioni di origine atlantica e quindi determinare tra sabato e domenica una vasta instabilità meteo su gran parte delle regioni. Le temperature tenderanno leggermente a risalire e i mari con moto ondoso in diminuzione
L’estate che non c’è stata
Per il week-end l’alta pressione africana garantirà inizialmente bel tempo al sud e al centro. Al nord sarà la variabilità a caratterizzare il periodo. Tornando al Sud invece verso la sera di sabato e per domenica è previsto un peggioramento del tempo con piogge e qualche temporale. Stessa cosa verso domenica pomeriggio anche su Campania, Lazio e Abruzzo
L’estate si fa desiderare
Nel fine settimana l’alta pressione potrebbe riconquistare le nostre regioni apportando un po’ di tregua meteo, tuttavia stando ai modelli matematici sul tempo in Europa continentale si teme che al nord torneranno, a partire da sabato sera, cieli a tratti coperti con nuovi temporali nelle zone alpine e sull’Alto Adriatico. Generalmente variabile sereno al centro e decisamente sereno al sud. Tuttavia possibili temporali «estivi» nelle zone a ridosso dei rilievi. Temperature leggermente inferiori alla media stagionale al nord, nella media quelle del centrosud
Superati 400 ppm di anidride carbonica
Greenpeace: «Tuttavia gli imprenditori delle fonti fossili e i governi che garantiscono le loro fortune economiche, continuano a progettare un futuro di energie sporche, spingendo il cambiamento climatico verso un punto di non ritorno. E questo nonostante l’alternativa per una vera rivoluzione energetica esista, oggi, e sia concreta e praticabile: è nelle fonti rinnovabili e nell’efficienza energetica»
Clima – Integrare l’obiettivo di efficienza nel pacchetto energia
È la sollecitazione degli Amici della Terra per renderlo più efficace per il clima, meno costoso per l’Europa, più equo per l’Italia
Allarme clima – Urge intervenire
Le evidenze del cambiamento climatico in Europa: confermata la necessità di urgenti misure di adattamento. L’ultimo decennio (2002-2011) è stato il più caldo registrato in Europa, con una temperatura della superficie terrestre più alta di 1,3°C rispetto alla temperatura media in epoca preindustriale
Decisamente verso l’estate
Nel prossimo week end «tutti al mare»! Condizioni favorevoli per trascorrere qualche ora sulle spiagge del Tirreno e in parte su quelle del medio e basso Adriatico
Peggiora nel fine settimana
Al centro e al nord, con qualche pioggia e colpi moderati di vento. Più sereno o variabile al sud. Mari generalmente mossi e temperature leggermente sotto la media stagionale
I ghiacci dell’Antartide si sciolgono più rapidamente
Comparati i dati della Byrd Station, attiva dagli anni Cinquanta, dal 1958 al 2010. Da ciò è emerso come ci sia stato un incremento di 2,4 gradi centigradi rispetto alla media annuale, quasi il doppio di quanto una ricerca precedente suggeriva. Preoccupazione per l’innalzamento delle acque