Il biologo italiano che ha contato tutti gli alberi del mondo
Una nuova straordinaria ricerca internazionale coordinata dal prof. Roberto Cazzolla Gatti dell’Università di Bologna rivela, inaspettatamente, che restano ancora da scoprire 9.000 specie di alberi sulla Terra
Migliorato l’algoritmo che spiega la mobilità
L’Istituto di scienza e tecnologie dell’informazione del Cnr, con la Fondazione Bruno Kessler di Trento e l’Argonne National Laboratory negli Usa, ha sviluppato un algoritmo, basato sull’intelligenza artificiale, in grado di prevedere e spiegare in dettaglio i flussi di mobilità. Deep Gravity è in grado di prevedere i flussi con un’accuratezza che è fino a mille volte migliore di quella del modello gravitazionale
E lo smartphone diventa microscopio
Grazie ad una lente innovativa un cellulare si trasforma in un microscopio in grado di fare analisi batteriologiche. Versatile e low cost, può essere attaccata alla camera di un cellulare ed essere usata per analisi di batteri su acqua, cibo e ferite. Con pochi centesimi, è possibile ottenere le prestazioni di un microscopio da decine di migliaia di euro
Il Nobel per la chimica verde
«Costruire molecole è un’arte difficile. Benjamin List e David Macmillan hanno ricevuto il Premio Nobel per la Chimica 2021 per lo sviluppo di un nuovo strumento preciso per la costruzione molecolare: l’organocatalisi». Come funziona
10 milioni di anni fa la rotazione delle Ande
Scoperta l’origine della forma arcuata
Attraverso l’analisi di nuovi dati paleomagnetici del territorio dell’Ecuador sono state evidenziate le rotazioni della Cordigliera Occidentale che si riflettono nella forma arcuata della catena andina, ed è stata messa in luce la natura della Valle Inter-Andina
Ricostruito il campo magnetico tra 10.000 e 8.000 anni fa
Gli uomini antichi lavoravano le selci con il fuoco per renderli appuntiti e quando questi materiali si sono raffreddati, i minerali magnetici in essi contenuti si sono orientati con il campo magnetico all’epoca esistente che, in tal modo, si è «registrato» negli utensili analizzati. I risultati offrono nuovi elementi per la comprensione del campo magnetico attuale
Le nanoantenne ottiche si possono programmare
Progettata e realizzata una nanoantenna di dimensioni inferiori al millesimo di millimetro in grado di trasformare il colore della luce, controllabile attraverso la luce stessa. Il lavoro apre la strada allo sviluppo di nuovi dispositivi ottici miniaturizzati operanti ad altissima velocità, per applicazioni nel campo delle telecomunicazioni e non solo. Lo studio degli istituti Nano e Ifn del Consiglio nazionale delle ricerche e del Politecnico di Milano
I fiumi respirano come una persona
Una ricerca internazionale svela per la prima volta come i corsi d’acqua emettano anidride carbonica nell’aria. Un progetto di ricerca internazionale, cui hanno partecipato ricercatori delle Università di Torino e del Piemonte Orientale