Pesca – E il pesce grosso non c’è più

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L’indagine di Greenpeace ha dimostrato un sovrasfruttamento della popolazione ittica in gran parte della fascia costiera. Unica eccezione positiva il mare di Portofino, dove l’area protetta sembra funzionare bene

I controlli sui depuratori nel 2005

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Nel corso del 2005 il Servizio Arpat Subprovinciale Firenze-SudEst, in collaborazione con il Dipartimento provinciale di Firenze ha eseguito i controlli presso i 16 depuratori di acque reflue urbane presenti sul territorio di propria competenza, secondo le frequenze stabilite dalla normativa vigente (D.Lgs. 152/99).
Nel corso dell’anno in totale sono stati effettuati 206 sopralluoghi agli impianti ed effettuati oltre 148 campionamenti. Per quanto riguarda la depurazione dei reflui urbani dell’area fiorentina, c’è da rilevare che, sulla base di dati forniti dal gestore Publiacqua spa, l’impianto di San Colombano provvede ancora alla depurazione di circa il 65% della rete fognaria (6.000 mc/h), mentre il restante circa 35% (3.000 ? 4.000 mc/h) non è ancora depurato.

I risultati analitici, limitatamente ai parametri chimici, evidenziano un buon rendimento depurativo degli impianti ed il rispetto dei limiti di legge.
Per i parametri microbiologici (in particolare Escherichia coli) si sono registrati in alcuni impianti superamenti del limite consigliato dalla norma. Si è ipotizzato che in tali impianti i tempi di ritenzione dei reflui nel depuratore non siano sufficienti. Tutti i test di tossicità sono stati accettabili. Rispetto a episodi specifici riscontrati nel corso dell’anno, si segnala che si sono verificati arrivi indesiderati di idrocarburi in almeno tre casi: all’impianto di Agaccioni (Figline Valdarno), a quello di Aschieto (Pontassieve) ed al piccolo impianto di Diacceto, per scarichi abusivi nelle fognature servite. All’impianto di San Colombano è stato registrato per almeno tre volte durante l’anno l’arrivo di acqua fortemente colorata, presumibilmente dovuta a scarichi industriali irregolari verificatisi nella primissima parte della mattinata, sicuramente trattabili dall’impianto ma che possono dare una certa colorazione alle acque scaricate.

La qualità dell’acqua

La qualità dell’acqua del fiume è valutata sulla base di tre tipologie di indicatori: il Lim (Livello di inquinamento espresso dai macrodescrittori); l’Ibe (Indice Biotico Esteso) ed il Seca (Stato ecologico di un corso d’acqua).

La qualità dell’acqua dell’Arno (2002-2003-2004)

Rispetto al biennio 2002-2003 si registra una tendenza al miglioramento dello stato ecologico in alcune stazioni del bacino della Arno nella provincia di Firenze, fra cui quella di Camaioni. Il crescente grado di depurazione delle acque reflue urbane della area fiorentina e la regimazione delle portate, garantite dall’invaso di Bilancino, può aver influito positivamente sulla qualità delle acque a valle della città, tuttavia la prudenza consiglia di attendere l’esito dei rilevamenti del 2005 per confermare l’eventuale andamento positivo.
Nella maggior parte delle stazioni nel 2004 si confermano i dati di qualità (come Seca) del biennio precedente, sia scadente che sufficiente. In generale l’obiettivo di qualità «buono», che i corpi idrici dovranno raggiungere entro il 2016, rimane ancora decisamente lontano. Dall’Arpatnews del 23 novembre 2005 sul «Rapporto sulla qualità delle acque del fiume Arno e dei suoi principali affluenti nella provincia di Firenze 2002-2004».

(Fonte Arpat)

Clima – Serve un nuovo Piano Marshall

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Il Wwf chiede ai paesi del G8 un nuovo «Piano Marshall» globale di sicurezza per energia e clima che combini misure di efficienza energetica e investimenti consistenti nelle fonti di energia rinnovabile entro i prossimi cinque anni

Nasce a Palermo l’Istituto di Metodologia ed Etica Scientifica del Cnr

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È guidato dal chimico Mario Pagliaro l’Istituto di ricerca e alta formazione internazionale

Polveri – Tira brutta aria a Potenza

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Presto altre cinque centraline in Basilicata e un progetto di collaborazione con il Dipartimento di Chimica dell’Università di Bari tendente ad una migliore analisi e comprensione delle varie componenti inquinanti

Il particolato fine in atmosfera (11-13/10/06)

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Il Corso si propone di fornire un quadro aggiornato di tutti i principali aspetti del problema particolato fine e si avvarrà della presenza di due ricercatori statunitensi, riconosciute autorità internazionali nel settore

Il satellite dirà dove è meglio pescare

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Telerilevamento, modelli previsionali e analisi delle catture per individuare le zone di pesca più idonee per quantità e qualità del prodotto

In vacanza negli Ecohotel di Riccione e ritorno a casa gratis

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Biglietto di ritorno gratuito in prima classe sui treni eurostar e intercity per chi effettua un soggiorno di almeno sette notti in uno degli Ecohotel

Ecco le norme da seguire se ci sorprende il temporale

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C’è un risvolto positivo dei fulmini: le centinaia di migliaia di scariche elettriche che giungono al suolo producono l’equivalente di diverse decine di milioni di tonnellate di concime chimico

A Ferrara le prime case di classe A

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I principi seguiti nella progettazione della nuova costruzione sono essenzialmente il risparmio energetico, la riduzione delle emissioni di CO2 e l’innovazione tecnologica

Fotovoltaico – In Basilicata finanziamenti a 16 comuni

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Assegnati poco meno di 500mila euro nell’area interessata alle estrazioni petrolifere come contributo finanziario per la realizzazione di impianti fotovoltaici in strutture pubbliche di proprietà comunali

Gli appuntamenti di luglio

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Il Museo di Storia Naturale si presta, per la natura dei reperti che contiene, a suscitare emozioni sia negli adulti che nei visitatori più giovani. Ognuno di noi ha un modo del tutto personale di reagire agli eventi, in relazione alla propria personalità ed alle esperienze di vita. ?Giocando? su questo fenomeno sarà possibile coinvolgere i partecipanti facendo notare come le emozioni si esprimano, spesso involontariamente, attraverso la mimica del volto, la postura del corpo, il linguaggio.
Quando tutti i nostri sensi sono coinvolti, le emozioni sono percepite in modo ancora più intenso: attività e materiali appositamente formulati permetteranno di sperimentarle in tutte le loro sfaccettature.
In ogni serata si potranno sperimentare attività quali osservazioni guidate, laboratori tattili, esperienze del gusto, filmati, effetti sonori, in modo da sollecitare tutti i cinque sensi, e offrire spunti per riflettere sulle proprie reazioni agli stimoli proposti.
Durante ogni appuntamento sarà inoltre possibile assistere ad un momento musicale a cura della scuola musicale NAM che, attraverso un’accurata selezione di brani, saprà dare un ulteriore contributo all’emozione vissuta in ogni serata.

L’ORGANIZZAZIONE

Sono state individuate tre serate, tutte di giovedì, in cui dovrà essere prevista l’apertura straordinaria del Museo al pubblico dalle ore 21 alle ore 23. In ogni appuntamento il visitatore dovrà poter transitare liberamente in tutte le sale del museo, sia del piano inferiore che di quello superiore. In diversi punti troverà postazioni allestite per l’occasione e curate da operatori dell’Associazione Didattica Museale, che proporranno al pubblico le attività didattiche sopra descritte. Il concerto di ogni serata sarà invece organizzato nell’Aula Magna del Museo. L’ADM mette a disposizione il proprio personale per assicurare lo svolgimento regolare delle attività.
La partecipazione è libera. Se si dovesse rendere necessario per la sicurezza all’interno delle sale ostensive, si provvederà a suddividere i visitatori in gruppi, regolandone l’afflusso in entrata. Si garantisce tuttavia a tutti la partecipazione ad ogni attività proposta

IL CALENDARIO

6 LUGLIO – VOGLIA DI TENEREZZA

I tratti infantili dei cuccioli, le elaborate danze di corteggiamento, i diversi esempi di cure parentali presenti in natura saranno i protagonisti di questa serata.
Nelle sale del museo saranno proposti brevi percorsi guidati e l’osservazione di immagini contenenti messaggi in grado suscitare nel visitatore l’emozione che chiamiamo ?tenerezza?. Non mancheranno attività che metteranno in gioco, oltre alla vista, anche gli altri sensi…

· Appuntamento artistico: spettacolo di musica e danza

20 LUGLIO – LA PAURA FA NOVANTA

A volte la natura spaventa un po’, spesso perché non la conosciamo a sufficienza.
Gli animali della notte, o quelli più feroci, o quelli dall’aspetto meno accattivante o culturalmente associati al male suscitano in noi disagio e, talvolta, vero terrore.
La serata sarà dedicata a tutti gli amanti delle emozioni forti, che saranno messi alla prova lungo percorsi bui e inquietanti, e invitati a toccare animali repellenti o reperti naturali sconosciuti all’interno di scatole tattili.

· Appuntamento artistico: spettacolo di musica e parole

27 LUGLIO – NEL PAESE DELLA MERAVIGLIA

Il Museo conserva nelle sue esposizioni reperti decisamente sorprendenti: esemplari da record per le loro dimensioni, o per la rarità, o per le incredibili storie associate al loro rinvenimento.
Attraverso piccole esperienze laboratoriali, percorsi guidati e osservazione di immagini, il visitatore sarà condotto a sorprendersi di fronte alla perfezione del mondo naturale e a scoprire come spesso la natura inganna i nostri sensi con forme, colori o odori che non sono quello che sembrano, o che sembrano ciò che non sono.

· Appuntamento artistico: spettacolo di musica e immagini

(Info: ASSOCIAZIONE DIDATTICA MUSEALE
Tel. 02/88463337 [lun-ven ore 9.30/13 ? 14/16.30 e sab ?dom ore 10/13 ? 14/17.30] info@assodidatticamuseale.it)

Caso Zps a Manfredonia – Quell’accordo non ferma la distruzione dell’habitat

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Insufficiente il protocollo d’intesa firmato dalla Regione Puglia e dal Comune di Manfredonia con l’intento di risolvere la procedura d’infrazione aperta dalla Commissione Europea nel 2004 in seguito al ricorso Lipu del 2001 per la distruzione delle steppe pugliesi tra Foggia e Manfredonia

Marchio di Qualità per il Parco Alto Garda Bresciano

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Il Parco Alto Garda Bresciano ha adottato la Carta di Valorizzazione del Territorio, un protocollo di intenti elaborato dalla Comunità stessa e validato da un ente di certificazione di terza parte, in cui sono dichiarati gli standard ai quali il territorio intende fare riferimento per offrire prodotti e servizi di alta qualità

Il riccio di mare svela i segreti dell’Alzheimer

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Lo studio apre la strada a nuove prospettive di prevenzione

Primi passi della Carta Europea dei Ricercatori nel sistema Università-Enti di Ricerca

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Atenei ed Enti di ricerca hanno presentato a Camerino il progetto di un Osservatorio Nazionale per il monitoraggio dell’applicazione della Carta nel sistema Università/Enti di ricerca

UE – Un logo per i 50 anni del Trattato di Roma

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Previsti premi di 6.000 euro, 4.000 e 2.000 euro. La data di chiusura del concorso è il 30 settembre 2006

A Roma Atac e Lav insieme contro gli abbandoni

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Pur verificandosi tutto l’anno, il periodo massimo di abbandoni si verifica in estate e, successivamente, in concomitanza dell’apertura della caccia

L’Enea a supporto di Regioni e Distretti produttivi

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Il decentramento e l’assunzione di maggiori compiti e responsabilità in campo energetico da parte delle Regioni hanno dato luogo negli anni a numerosi accordi bilaterali

Clima – A piccoli passi verso la catastrofe

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Gli ultimi scenari del Working Group II (Impatti, adattamenti e vulnerabilità) dell’Ipcc non sono per niente rassicuranti- Gli scenari dell’Ipcc