Camoscio d’Abruzzo

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Un animale unico al mondo, che oggi vanta sempre più titoli e ragioni per essere chiamato non solo Camoscio d’Abruzzo, ma con migliore «spirito del tempo» Camoscio appenninico? L’importante ruolo del Gruppo camoscio Italia

L’importante ruolo del Gruppo camoscio Italia

Orso bruno marsicano

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La sua sopravvivenza è un miracolo messo in forte crisi proprio nell’ambiente che l’ha salvato: il parco nazionale d’Abruzzo

Barbagianni

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Solitario e discreto, abita zone sia coltivate sia urbane, ruderali e rocciose, ed è molto diffuso in tutta Italia, purché il clima sia mite e non dilaghino troppi insetticidi e veleni

Falco pellegrino

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Esistono attualmente in Italia circa un migliaio di coppie di questo formidabile Rapace, e se ne contano certamente oltre diecimila in Europa, tutte nidificanti: anche se un vero, preciso censimento completo degli individui appare molto difficile, considerando i movimenti e le dispersioni stagionali, non solo di adulti ma anche e soprattutto di giovani, in relazione alla presenza di forti concentrazioni delle prede preferite

Tasso

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Utile all’agricoltura perché con laboriose ricerche e instancabili peregrinazioni controlla e limita l’espansione di molte specie dannose, contribuendo così, al dinamico ma sottile e delicato equilibrio della natura

PREMESSA

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La sezione Fauna Appenninica si avvale della collaborazione del naturalista Franco Tassi che collabora da tempo con «Villaggio Globale». Questa collaborazione sistematica, è dedicata al tema degli animali più interessanti della fauna appenninica, con particolare riferimento a quelli del nostro Mezzogiorno. Franco Tassi riprende, quindi, il filone di ricerca e divulgazione da lui creato agli inizi degli anni Settanta come «Fauna Appenninica», che tanto successo incontrò sul piano editoriale e culturale, stimolando in molti giovani il desiderio di approfondire sempre più temi fino a quel momento troppo trascurati.
Questa nuova serie si inserisce inoltre perfettamente nella Collana «Piccole Faune»,

Capovaccaio nato in cattività si è riprodotto in natura

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Per la prima volta in Europa

Sara ha trascorso in Niger i primi quattro anni della sua vita, trasferendosi ogni estate, dall’età di due anni, nel nord dell’Algeria. Nella primavera del 2019 Sara è ritornata in Italia e da allora ogni anno trascorre qui parte della primavera e dell’estate

La lince non è un fantasma…

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La leggendaria Lince appenninica vive ancora nel Mezzogiorno d’Italia

Straordinaria scoperta zoologica segnalata da Franco Tassi. Più volte vista in varie zone, queste sono state tutte attentamente censite dal Gruppo Lince Italia, che prossimamente renderà noti gli interessanti risultati delle ricerche svolte da Franco Tassi & Collaboratori durante l’ultimo mezzo secolo

Lupo Appenninico

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Il suo successo senza eguali può essere sintetizzato in poche cifre: dai soli 100 individui del «minimo storico», la popolazione italiana ha ormai raggiunto almeno 700 esemplari

Istrice

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Se non fosse per le alterazioni progressive dell’habitat originario, o per i non infrequenti investimenti notturni di esemplari in movimento da parte di veicoli in corsa sfrenata, l’Istrice non avrebbe oggi praticamente altri nemici se non quello più tradizionale, il bracconaggio

Cervo

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Quando si incominciò a scoprire, anche in Italia, il mondo dell’ecologia e a comprendere l’urgenza di salvare il patrimonio naturale, ben pochi avrebbero ritenuto realistico e possibile far tornare quest’animale così grande e affascinante tra le nostre montagne, in una penisola ormai fortemente battuta da legioni di cacciatori, occupata da opere dell’uomo spesso incompatibili con l’ambiente, ed invasa periodicamente da orde di gitanti

La convivenza possibile fra uomo e orso

Tempo di lettura: 2 minuti Un nuovo studio coordinato dalla Sapienza sull'orso bruno marsicano svela le caratteristiche che rendono possibile la coesistenza e le riflessioni per migliorare le azioni future

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Se li trovate non toccateli!

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Un giovane esemplare di capriolo italico del Gargano allevato in cattività è stato ritrovato dal Corpo forestale dello Stato. Perché non bisogna avvicinarsi. Le problematiche della reimmissione in natura. Otto regole da seguire. La peculiarità della specie che vive sul Gargano

Cicogna bianca

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Negli anni Ottanta alcuni sostenevano che il grande uccello aveva due rotte migratorie soltanto, l’una attraverso la penisola iberica e l’altra attraverso la penisola balcanica. Ma le prove storiche sono notevoli e poi c’è stato il grande ritorno

Grifone

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Delle quattro specie dei avvoltoi che un tempo la fauna italica poteva vantare (Gipeto o Avvoltoio degli agnelli, Avvoltoio monaco, Capovaccaio e Grifone) ben poco sopravvive ormai nel nostro Paese, anche se ora si sta tentando, lentamente, un faticoso ritorno

Strane storie di orsi, dagli Appennini alle Alpi

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Perché sono cambiate le abitudini dell’orso marsicano. Cosa si può fare per sconfiggere luoghi comuni e disinformazione. Gli ultimi casi di cronaca

Nell’Appennino Lucano è tornato il capriolo

Tempo di lettura: 3 minuti L’esemplare, videotrappolato nelle prime ore diurne del 5 maggio 2022, è stato «scoperto» dal dott. Fabrizio Gerardo Lioy del Gruppo Ricerca Naturalistica di Fuorisentiero, durante il progetto di monitoraggio in […]

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Mastino abruzzese

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La fama di questa pacifica e preziosa «Arma Bianca» si è così diffusa in molte parti del mondo, facendolo impiegare dagli allevatori, anche negli Stati Uniti d’America e in Norvegia, come «mezzo più efficace di difesa» del bestiame domestico dagli attacchi dei predatori

Pipistrello

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Un solo Pipistrello può divorare migliaia di fastidiosi Insetti, specialmente Zanzare: in certi casi anche 600 in un’ora. Nelle situazioni ideali, riesce ad afferrare persino 3.500 insetti per notte; un Pipistrello del peso di 10 grammi può consumare oltre 300 grammi di insetti nel corso di una stagione, una colonia di 50 individui ne consuma quindi almeno 15 chili

Lontra

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In Italia non ne sopravviverebbero che tra i 100 e i 150 individui, di solito assai difficili da incontrare, anche perché sfuggenti, elusivi e di abitudini prevalentemente crepuscolari e notturne