Ilva – Quando il profitto prevarica salute ed ambiente

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Buona parte della provincia di Taranto ed almeno la parte sud di quella di Bari (con i comuni di Gioia del Colle, Noci e Santeramo tra i più colpiti) si trovano ad occupare la poco invidiabile posizione di «aree di ricaduta polveri sottili»

Sette milioni i cittadini esposti quotidianamente al pericolo

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Sono i dati dell’l’indagine sulle attività nelle amministrazioni comunali per la mitigazione del rischio idrogeologico, realizzata da Legambiente. È evidente l’urgenza di avviare una seria politica di mitigazione del rischio che sappia tutelare il suolo e i corsi d’acqua e ridurre i pericoli a cui sono esposti i cittadini. La prevenzione deve divenire la priorità per il nostro Paese, tanto più in un contesto in cui sono sempre più evidenti gli effetti dei cambiamenti climatici in atto

Il Piano Taranto non risponde alle necessità tecniche dell’Arpa Puglia

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L’Ordine dei geologi della Puglia invita la Regione a riconsiderare la proposta di Deliberazione della Giunta regionale sul «Piano per l’assunzione del personale Arpa Puglia». La Regione ha formulato una proposta di un piano di assunzione di figure professionali del Comparto e della Dirigenza, caratterizzate da un eccessivo sbilanciamento in favore di alcune categorie professionali (ingegneri) a scapito di altre necessarie (geologi, chimici, biologi, fisici, naturalisti, periti, architetti, etc.)

Scoperti nel Tirreno 7 nuovi vulcani

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Insieme a quelli già noti formano una catena lunga 90 km. La catena, definita del Palinuro, si estende in profondità da circa 3.200 m a 80 m sotto il livello del mare. Questi vulcani rappresentano, nel loro insieme, una spaccatura della crosta terrestre dalla quale risalgono magmi provenienti dalle Isole Eolie, dal Tirreno centro-meridionale, e dall’area compresa tra la Puglia e la Calabria»

Abstract

I migliori scatti della Puglia geologica

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Concluso il concorso fotografico «Passeggiando tra i paesaggi geologici della Puglia». «Quest’anno, in particolare, abbiamo ricevuto diversi e prestigiosi apprezzamenti per le foto premiate alcune delle quali sono di autori non pugliesi a dimostrazione dell’interesse cresciuto nel tempo per questa manifestazione»

Rivalorizzare le periferie per sperimentare nuovi approcci sociali

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De Caro: «Questa mattina abbiamo firmato a Palazzo Chigi le convenzioni per i primi 24 progetti di riqualificazione urbana per i quali è stata già attivata una prima tranche di 500 milioni di finanziamento. Grazie all’ulteriore quota di 1,6 miliardi, arriveremo ad una somma finale di 2,1 miliardi per un intervento complessivo di 124 progetti: una somma che ci consentirà di chiudere una importante operazione di riqualificazione e rigenerazione delle periferie»

Torna «Passeggiando tra i Paesaggi Geologici della Puglia»

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Il Concorso fotografico è alla 7a edizione. È totalmente gratuito. Possono partecipare tutti coloro che sono interessati a condividere le emozioni ricevute attraverso la rappresentazione di uno degli aspetti dei «paesaggi geologici» della Puglia. Riprese a volte estemporanee e inattese, spesso realizzate durante passeggiate o lavori di rilevamento, quando si prova un forte desiderio di non perdere quella forma, quel cromatismo, quel bel gioco bizzarro e irripetibile di forme ed ombre che solo la natura riesce a creare

La «musica» delle fontane di lava

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Tempo di lettura: 2 minuti La ricerca di studiosi Ingv sull'Etna. L'identificazione e lo studio dei segnali acustici in banda infrasonica possono fornire preziose informazioni per il monitoraggio dei vulcani

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La Sicilia prepara le sue Guide

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Grazie all’Università dei Parchi e ai seminari, nasce Federscursionismo Sicilia, un’associazione atta a promuovere la cultura dell’escursionismo a piedi, in bicicletta, con gli sci e con qualsiasi altro mezzo a ridotto impatto ambientale. L’impegno di un pugno di professionisti seguiti dall’entusiasmo di Franco Tassi

Basta con il consumo di suolo in Puglia

Tempo di lettura: 3 minuti Sei associazioni e ordini professionali inviano una lettera alla Regione. Giovanna Amedei, presidente dell’Org: «Quindi da una parte la regione Puglia finanzia progetti per arginare i problemi di dissesto idrogeologico, […]

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Un sito per monitorare l’Italiasicura

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Entro il 31 dicembre 2014 saranno appaltati 1.533 cantieri nell’ambito #Scuolesicure, 306 sono già conclusi e 411 sono in dirittura d’arrivo. Sono previsti 7.697 interventi grazie all’operazione #Scuolebelle: ad oggi 1.013 sono conclusi, 4.524 sono in conclusione, 2.160 saranno svolti nel mese di dicembre

Dissesti idrogeologici, perché non una giornata delle vittime?

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È una proposta della Sigea che è promotrice della istituzione della «Giornata nazionale in memoria di tutte le vittime delle alluvioni e delle frane». «Con questa iniziativa — sottolinea Antonello Fiore, Presidente nazionale Sigea — vogliamo portare l’attenzione sulla “Vulnerabilità dimenticata”. Sappiamo che vulnerabili sono tutti coloro che possono essere feriti e tutto ciò che può essere danneggiato. Ma spesso lo dimentichiamo»

Biodiversità e periferie urbane

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Le piante erbacee spontanee non solo non sono erbacce ma rappresentano uno strumento indispensabile per camminare verso la sostenibilità del verde. Come valorizzare le aree incolte. Scarica il manuale dell’Ispra «Specie erbacee spontanee mediterranee per la riqualificazione di ambienti antropici»

L’Italia consuma 8 mq al secondo di suolo

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In Europa divorato il 2,3% del territorio e la nostra nazione è oltre la media. per compensare la perdita di un ettaro di terreno fertile in Europa, servirebbe la messa in uso di un’area dieci volte maggiore. Nel 1956 erano irreversibilmente persi 170 m2 per ogni italiano, nel 2010 il valore raddoppia, passando a più di 340 m2Le tabelle

Anche il sottosuolo cambia…

Tempo di lettura: 2 minuti Un video divulgativo realizzato nell’ambito dell’Urban geology expert group di EuroGeoSurveys, la federazione di 38 servizi geologici nazionali del continente europeo. Realizzato con una grafica semplice ed immediata, si evidenzia […]

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Sorvegliare i vulcani con l’apatite

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Spiegare i meccanismi che precedono l’innesco delle eruzioni vulcaniche per individuare nuovi modi per sorvegliare i vulcani attivi e quiescenti. Sono i risultati di una nuova ricerca firmata Ingv e Università di Oxford e Durham nel Regno Unito, apparsa su «Nature Geoscience»

Ma dove erutterà un vulcano?

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Fatto un altro passo in avanti nella ricerca vulcanologica per capire la dinamica dell’eruzione. Elaborato un nuovo metodo per prevedere l’ubicazione delle future bocche eruttive dei vulcani. I risultati della ricerca multidisciplinare, a cui ha partecipato l’Ingv, sono stati pubblicati sulla rivista internazionale «Science Advances»

Un albergo e un centro benessere abusivi

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Il provvedimento, che vede sotto custodia giudiziaria un’area di più di 30.000 metri quadrati, è stato emesso dal gip ed eseguito dagli agenti del Corpo forestale dello Stato

Quando si interverrà contro l’inquinamento luminoso?

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Nella mitteleuropa, dove tali ecatombe di animali così utili all’ecosistema non passano certo inosservate, sono state promulgate leggi che «promuovono la riduzione dell’inquinamento luminoso e dei consumi energetici da esso derivanti, al fine di conservare e proteggere l’ambiente naturale, sia all’interno che all’esterno delle aree naturali protette»

Vulcano, trovata la sorgente della riattivazione vulcanica

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Tempo di lettura: 3 minuti ֎Con un’indagine pionieristica, un team di ricerca dell’Ingv e del Cnr ha svelato importanti dettagli sulla natura dell’attività del vulcano e aperto nuove strade nella valutazione del rischio֎

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