Clima, i coralli tropicali si difendono così

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Tempo di lettura: 3 minuti ֎Studi condotti dal Consiglio nazionale delle ricerche su esemplari di coralli tropicali hanno permesso di comprendere i meccanismi di calcificazione di questi preziosi organismi, e acquisire informazioni cruciali sulla risposta […]

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Greenpeace a Generali: siate leader contro i cambiamenti climatici

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Generali ha approvato una «strategia sul cambiamento climatico», un primo passo che però prevede delle pericolosissime «eccezioni» grazie alle quali il più grande gruppo assicurativo italiano potrà continuare a finanziare e assicurare il carbone in Polonia e Repubblica Ceca. Paesi che hanno impianti tra i più inquinanti d’Europa

Un’idea italiana realizzata… all’estero

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Giardini verticali e protezione di piante ai muri degli edifici sono soluzioni che si stanno adottando a Londra o a Parigi ma che fu lanciata trent’anni fa da Montalenti. Come al solito ignorata in casa… Le facciate di vecchi edifici convertiti in muri «verdi» sono capaci con il loro fogliame di assorbire anidride carbonica meglio degli stessi alberi. I palazzi così vengo anche protetti dalle foglie e, quindi, in un certo senso coibentati, risparmiando in inverno in costi per il riscaldamento e in estate nell’uso dei condizionatori

Come eliminare l’anidride carbonica dall’atmosfera

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Emissioni negative: rimuovere CO2 dall’atmosfera come contributo alle strategie di mitigazione. Uno studio internazionale con l’importante partecipazione della ricerca italiana. Ma chi pensa che queste tecnologie ci consentiranno di continuare a emettere gas a effetto serra con lo stesso ritmo cui siamo abituati da mezzo secolo a questa parte dovrà rivedere le sue valutazioni

Clima – Flora e fauna si adattano e l’uomo che aspetta?

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Forse dovremmo iniziare a pensare e progettare i nuovi insediamenti aspettandoci fenomeni naturali più violenti di quelli conosciuti fino ad oggi e forse dobbiamo preparaci a cedere inesorabilmente il territorio impropriamente occupato alla natura senza opporre inutile resistenza e ritornando ad adattarci alle mutazioni climatiche cicliche

Il tempo ancora tiene

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Nel fine settimana il nord è ancora protetto dall’Alta Pressione, mentre il centro e il sud in balia dei flussi atlantici, con cieli a tratti coperti e piogge sparse, nonché con qualche temporale di forte intensità nelle zone a ridosso dei rilievi. Temperature in rialzo al nord, stazionarie altrove

Forse El Niño si «affaccerà» fra tre mesi

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In base a queste osservazioni e tenendo conto della variabilità naturale di questi fenomeni, i modelli previsionali attuali mostrano che è molto probabile che si sviluppi il fenomeno

Carbonio – Una riforma che può sbagliare strada

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Con tutte le misure per resuscitare il sistema europeo di scambio dei permessi, può sorprendere il fatto che l’Unione europea abbia deciso di non eliminare il surplus di 2,1 miliardi di permessi accumulatisi nel sistema, una delle principali cause della significativa svalutazione del prezzo del carbonio. Dal momento che il sistema Eu Ets non consente flessibilità intertemporale nella gestione dei permessi (banking/borrowing), non esiste un meccanismo che corregga gli effetti di svalutazione del prezzo determinati da tale surplus. L’eccedenza continuerà dunque a spingere verso il basso il prezzo del carbonio

Anidride carbonica senza più freni

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Il livello di 400 ppm è più alto mai raggiunto non solo negli ultimi due secoli e mezzo (circa) ma mai verificatosi neanche rispetto a tutti ai millenni precedenti fino a risalire a circa un milione di anni fa, come ci documentano in dettaglio le serie storiche plurimillenarie desunte dalle misure delle carote di ghiaccio in Antartide. Perché il riscaldamento del nostro pianeta non sta avvenendo né a un ritmo costante con gli anni che passano, né in modo uniforme dappertutto nelle differenti aree geografiche del pianeta

Effetto serra – L’Ue «calcola» le emissioni

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Il rapporto considera il 40 % delle emissioni di gas ad effetto serra derivanti dalle industrie energetiche come gli impianti di riscaldamento, le centrali elettriche e le raffinerie. Queste emissioni sono poi ridistribuite ai consumatori finali dell’energia

Così il clima ha condizionato la storia

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I cambiamenti climatici hanno da sempre influito sugli spostamenti anche massicci di intere popolazioni. Spesso eventi estremi hanno determinato esiti di battaglie ed anche gravi difficoltà per intere civiltà. La diffusione di malattie, i condizionamenti all’agricoltura ed oggi l’impatto pesante dell’economia per le grandi aree urbane e gli insediamenti abitativi sotto la minaccia dei dissesti idrogeologici

«Bla, bla, bla» sul clima, senza azioni concrete

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Tempo di lettura: 11 minuti Gli egoismi continuano a governare il pianeta Breve «storia» di un percorso rovinoso I cambiamenti climatici sono ormai in corso e inevitabili, ma riducendo le emissioni potremo evitare le conseguenze […]

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Cop24 deludente, qualche chiarimento e molte lacune

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Rimandate decisioni importanti come se ancora ci fosse tanto tempo… Greenpeace: «Il summit si conclude senza impegni determinati ad aumentare ambizioni e azioni sul clima»

La terra brucia, il permafrost è instabile

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È stato misurato l’attimo esatto in cui scompare il permafrost in una grotta delle Alpi Giulie. Il risultato, pubblicato dall’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ismar) e dall’Università dell’Insubria sulla rivista Progress in Physical Geography: Earth and Environment, ci dice che la temperatura della roccia sotterranea nelle montagne sta cambiando molto rapidamente

Ma l’autunno ancora non c’è

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In linea di massima tutta la settimana sarà caratterizzata da cieli a tratti velati e coperti e a tratti sereni con qualche temporale nel pomeriggio in prossimità dei rilievi. Ci aspetta quindi una bella «ottobrata romana»

Il clima iniziò a cambiare 3mila anni fa

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I primi effetti con gli incendi di biomassa innescati da attività antropiche: le prove nei ghiacci della Groenlandia. A dirlo, scienziati dell’Idpa-Cnr e dell’Università Ca’ Foscari con il progetto Erc Early Human Impact, i cui risultati sono pubblicati suGeophysical Research Letters

Le foreste tropicali assorbono più anidride carbonica

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Più di quanta ne venga assorbita dalle foreste boreali di Canada, Siberia e altre regioni del nord. Un nuovo studio ribalta le conoscenze dopo 25 anni. Grazie alla fotosintesi le foreste e il resto della vegetazione terrestre, sono in grado di assorbire fino al 30 per cento delle emissioni di anidride carbonica causate dalle attività umane. Se il tasso di assorbimento dovesse rallentare, il riscaldamento globale potrebbe subire una accelerazione

Sima, in Italia 130 eventi estremi da inizio anno

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Tempo di lettura: 2 minuti I valori più elevati degli ultimi 10 anni   Dal 2010 a luglio 2022 nella nostra penisola si sono verificati 1.318 eventi estremi con conseguenze enormi sul territorio e sui cittadini: […]

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Effetto serra – E in Alaska scomparirà la tundra

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Si prevede anche: la perdita della foresta boreale tipica dei climi freddi e l’avanzare della foresta di conifere di tipo marittimo, tipica dei climi temperati, che invaderà tutta l’Alaska meridionale; il confinamento della tundra su aree molto limitate dell’Alaska settentrionale; l’aumento delle malattie e delle epidemie della vegetazione e della foresta causate da insetti ed agenti patogeni, che si adatteranno

I cicloni tropicali influenzano la siccità

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Per questo è importante conoscerli per migliorare le previsioni nel Maritime Continent. In particolare i cicloni tropicali dell’Oceano Pacifico Occidentale influenzano la siccità negli arcipelaghi del Sud-Est asiatico, riducendo l’umidità nell’area con i venti da loro indotti. Un nuovo studio della Fondazione Cmcc illustra cause e implicazioni del fenomeno