Nel gatto, l’unica specie di interesse è rappresentata da Felicola subrostratus
Se il gatto ha i pidocchi
La malattia che fa le mucche… pazze
La Bse, la cui insorgenza è influenzata dalla genetica, sia nell?uomo sia negli animali, può essere trasmessa dai bovini all?uomo, attraverso il consumo di carni infette, ed è quindi una zoonosi
Gli Acari del Cane – La Rogna Sarcoptica
Se non si vedono non è detto che non ci siano… La conferma del sospetto diagnostico si ottiene solo attraverso l’esame microscopico
La malattia del cucciolo
Comparsa improvvisamente nel 1977-?78, la Parvovirosi si è diffusa contemporaneamente in diverse parti del mondo (Nord America, Europa, Australia) fino a divenire, in così pochi anni, una grave panzoozia
Pkd – Sindrome del rene policistico del gatto
Poiché, a tutt’oggi, non esiste alcuna cura né alcun modo di prevenire l’insorgenza e lo sviluppo della Pkd, si consiglia di testare sempre i riproduttori prima di metterli in monta
L’infezione che uccide i gattini
La fonte più importante di contagio è rappresentata dalle feci e dalle urine di animali infetti in forma acuta. Ma anche ga tti convalescenti o gatti che non presentano sintomi possono diffondere l’infezione nell’ambiente, essendo portatori sani del virus
Le zoonosi – Se Fido è affaticato
I cani infestati da filarie presentano inizialmente tosse seguita da facile affaticabilità, mentre nella fase terminale i segni caratteristici sono rappresentati da alterazioni del ritmo respiratorio ed insufficienza cardiaca, per cui si ritrova emoglobina nelle urine
Quell’infezione che affligge i domestici
Il virus può infettare bovini, ovini, caprini, suini, ungulati ad unghia fessa, ricci ed elefanti. Occasionalmente può contagiare anche bambini o soggetti debilitati, ma sono casi sporadici e benigni
Se colpito non c’è scampo per il cervo
La morte può verificarsi in 7-10 giorni per shock determinato dalle emorragie. I cervi che sopravvivono rimangono a lungo denutriti ed emaciati e, in alcuni casi, si ha anche perdita degli unghielli
Il virus delle uova
La malattia colpisce solo il pollo, poiché il virus è specie-specifico, tuttavia il suo tasso d’attacco è davvero molto alto: basti pensare che la trasmissione avviene anche a distanze di 1,5 – 5 Km
La malattia che distrugge i conigli
Endemica e benigna nelle Americhe è esplosa e si è diffusa come malattia di estrema gravità dapprima in Australia, poi in Francia e quindi in Europa
Pesci – Ne soffrono trote, carpe e salmoni
Sono infezioni inserite nella famiglia Rhabdoviridae ed attualmente non classificate
Vaccinare il cane contro il cimurro
L’associazione di vaccini contro il cimurro e la parvovirosi è vivamente sconsigliata, poiché deprime le difese immunitarie dell’animale; si può invece effettuare contemporaneamente la vaccinazione per il cimurro e l’epatite
Più igiene nella ciotola di Fido
Per una buona profilassi si deve tener conto delle normali regole di igiene e pulizia, nonché del grado di affollamento degli animali soprattutto in spazi ristretti come i canili
Le zoonosi – Fa male al cane e anche al padrone
Il vettore trasmettitore è un insetto, il Phlebotomus perniciosus, all’interno del quale i protozoi si moltiplicano, trasformandosi in organismi infettivi
Un rischio per tutti i mammiferi, uomo compreso
Il virus può essere trasmesso anche per via orale e aerogena tramite aerosol, quest’ultimo caso è caratteristico degli analisti di laboratorio e degli speleologi
Ecco perché le zecche sono un pericolo
Le Rickettsie, piccoli microrganismi, coccoidi o coccobacillari, con dimensioni poco maggiori dei grandi virus, vivono all’interno delle zecche e da queste trasmesse con le punture
Ma i piccioni sono più a rischio
Questa forma morbosa nel nostro Paese, è stata riscontrata soprattutto nei piccioni, la cui positività ai test sierologici si aggirerebbe intorno al 30-50% dei casi esaminati
Attenzione al consumo di carne cruda
La Bse, la cui insorgenza è influenzata dalla genetica, sia nell’uomo sia negli animali, può essere trasmessa dai bovini all’uomo, attraverso il consumo di carni infette, ed è quindi una zoonosi