Italia tra le prime in Ue per riciclo degli speciali (oltre 75%). Più import (6,2 milioni t) che export (3,2 milioni t), soprattutto rottami ferrosi. Meno discariche (da 404 a 392) ma con più rifiuti (+4,2%)
Ue, dati lacunosi sulle emissioni di gas serra
Secondo la Corte dei conti europea necessitano di una comprensione più approfondita delle future riduzioni. Secondo una nuova relazione della Corte dei conti europea, i dati relativi alle emissioni di gas a effetto serra dell’Ue vengono comunicati in linea con gli obblighi internazionali e gli inventari delle emissioni sono migliorati nel tempo. Tuttavia occorre una migliore conoscenza di settori specifici quali agricoltura e foreste
Agricoltura europea meno verde?
Gli orientamenti per la Pac. Il parere delle maggiori autorità scientifiche europee suggerisce che abbiamo bisogno di dedicare un minimo del 10% dei terreni agricoli alle esigenze ecologiche se si vuole assicurare una adeguata connettività biologica e resilienza degli ecosistemi in grado di assicurare nel medio e lungo termine la conservazione della biodiversità
In Puglia troppo consumo di suolo
֎Ora si punta ad impianti su coperture esistenti. Come peraltro previsto dal Pnrr, nella Misura dedicata allo sviluppo di energie rinnovabili, la prioritaria installazione di fotovoltaico sulle coperture. Resta da capire se i Piani energetici regionali coglieranno al volo questi dati e queste soluzioni tecniche per puntare sul minore consumo di suolo֎
Anche Accademia Kronos dice no all’air gun
Dopo il colpo di mano del governo Renzi. Si tratta di esplosioni fortissime e continue, ogni 5 o dieci minuti, generate da un meccanismo ad aria compressa che serve a generare onde riflesse da cui ricavare dati sulla composizione dei fondali marini. È ormai accertato che queste esplosioni sono dannose alla vita animale perché possono causare anche lesioni agli organi interni degli organismi marini, e, nei pesci, danneggiare la «linea laterale» che è il loro delicato organo sensitivo distribuito per tutta la lunghezza del loro corpo
Sussidi – Combustibili fossili battono rinnovabili 6 a 1
Urge frenare il riscaldamento climatico. I combustibili fossili godono di sussidi che sono di ben sei volte superiori agli incentivi (circa 88 miliardi di dollari) che vengono erogati per promuovere le fonti rinnovabili compresi i biocombustibili
Geologia, un ruolo sociale ancora in sordina
La geologia svolge un ruolo primario in molti settori dell’economia in quanto incide fortemente sulla crescita economica, la sostenibilità ed anche il benessere sociale elementi questi fortemente condizionati dall’affidabilità degli approvvigionamenti di energia e materie prime, dalla disponibilità di acqua di buona qualità, nonché dalla sicurezza e dalla sostenibilità della produzione di derrate alimentari
Differenzio il rifiuto ma poi dove lo metto?
Nel giro di 8 anni la raccolta differenziata dei rifiuti urbani in Italia è cresciuta del 64%, raggiungendo i 13,4 milioni di tonnellate di rifiuto differenziato e in questo è la frazione organica quella che più ha contribuito a questo incremento (+132%). Per fare un paragone, nello stesso arco di tempo la raccolta differenziata dei rifiuti da imballaggio è cresciuta solo del 35%
Il Sistri dalla trasparenza alle mazzette
Il Sistri torna nelle prime pagine di cronaca per gli arresti di quattro manager, nell’ambito dell’indagine avviata dalla Procura di Napoli sulle realizzazione del sistema da parte di Selex, società del Gruppo Finmeccanica
Il Basento, un fiume malato
Legambiente presenta il dossier «Cattive acque». Storie di fiumi in pericolo e di fiumi già salvati. La percentuale dei corpi idrici superficiali italiani che riesce a soddisfare tutti i requisiti per ottenere contemporaneamente un buono stato ecologico e chimico è solo del 10%. Il dato che merita più attenzione, però, è quello che riguarda la previsione del raggiungimento degli obiettivi di qualità: nel 2015 la percentuale dei corpi idrici superficiali in stato buono (o superiore) dovrebbe salire solo al 29%. Per le acque sotterranee dal 49% in buono stato del 2009 dovremmo passare al 52,7% nel 2015. E questa non è una prospettiva assolutamente soddisfacente
Ogm, l’Europa rischia di danneggiare i cittadini
Greenpeace sottolinea come il presidente della Commissione europea si è impegnato a rendere «più democratica» l’Unione europea e quindi a «modificare le leggi che obbligano la Commissione ad autorizzare Ogm anche quando la maggioranza dei governi nazionali è contraria». Permettendo agli stati Ue di decidere autonomamente se vietare le importazioni di determinati Ogm senza adeguati strumenti legali a difesa di queste decisioni sarebbe una scelta suicida
Non solo incendi in Portogallo…
La terra brucia sempre di più e non solo in estate vicino a casa nostra… Se i media fossero più attenti, si potrebbe fare un calcolo sereno dei danni e delle cause ed invitare i governi ad applicare soluzioni per salvare la nostra casa comune. Dividere le notizie per non disturbare i vari manovratori non ci salverà
Senza decarbonizzare temperature ancora su
«Si tratta di un Accordo quadro che fissa gli obiettivi di massima di lungo periodo sulla mitigazione, l’adattamento, il finanziamento, il trasferimento delle tecnologie e lascia alle future decisioni della Cop, a partire dalla Cop22 di Marrakesh dell’anno prossimo, il compito della sua attuazione ovvero di tracciare la strada per una completa decarbonizzazione entro la fine del secolo. L’efficacia dell’Accordo si potrà valutare soltanto a seguito delle decisioni future di implementazione»
Rinnovabili, svincolate le somme pattuite…
Il Consiglio di Stato ritiene che con la convenzione stipulata nel 2006 «le parti abbiano previsto “misure di compensazione” a carattere meramente patrimoniale a carico della società privata e a beneficio dell’amministrazione comunale» e che il do ut des convenuto tra Comune e società non poteva «indurre a dire l’accordo sorretto da una causa di scambio»
Trivellazioni in Adriatico con Valutazioni lacunose
La Croazia sta avviando un piano di sfruttamento intensivo delle sue risorse nazionali di idrocarburi e ha fornito una prima caratterizzazione dei giacimenti di gas e petrolio presenti sotto i fondali croati, il governo di Zagabria ha approntato un piano quadro che prevede la suddivisione del 90 per cento della superficie marina adriatica croata in ventinove «blocchi». Le prime procedure per l’assegnazione dei diritti di ricerca in queste aree prevedono l’assegnazione di dieci concessioni a cinque compagnie, tra cui Eni
23 Associazioni chiedono risposte alla politica
L’Agenda ambientalista entra nel confronto. 50 proposte delle associazioni su energia, rifiuti, bonifiche, mobilità consumo di suolo, agricoltura, parchi, paesaggio
Giornata dell’infanzia, i nodi cruciali
֎Unicef lancia il nuovo Rapporto «La condizione dell’infanzia nel mondo»: futuro difficile per i bambini nel 2050, in un mondo trasformato da crisi climatiche estreme, spostamenti di popolazione e disparità tecnologiche֎
Il secondo bando di gara «verde» in Italia
L’Aro Bari 2 pubblica la gara per il servizio di raccolta e trasporto di rifiuti solidi urbani, rifiuti differenziati e servizi complementari